A Letizia Magaldi il premio “Iconic Women Creating a Better World for All”

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(Portrait of Letizia Magaldi Andreoli on Friday, May 14, 2021, downtown Rome. Photographer: Giulio Napolitano / Bloomberg)

In riconoscimento della sua carriera, “fonte di ispirazione per molte persone e tante donne”, Letizia Magaldi, Presidente AEMI – Associazione Economica del Messico in Italia – è stata insignita del Premio Internazionale “Iconic Women Creating a Better World for All” promosso dal WEF – Women Economic Forum Iberoamérica e dalla rete globale ALL Ladies League.

Come movimento globale per l’uguaglianza in contrasto alle divisioni di genere, WEF e ALL consegnano il premio ogni anno a importanti personalità nel mondo che svolgono un lavoro significativo a favore dell’equità e dello sviluppo della leadership femminile nei settori finanziari, imprenditoriali, politici, sociali, educativi, culturali e sportivi con un profondo spirito “SheforShe” e una forte attenzione alla reciprocità di genere e alle questioni inclusive “SheforHe” e “HeforShe”.
Il WEF si svolgerà da oggi 27 marzo al 31 marzo 2023 e coinvolgerà una platea di oltre 200 mila persone provenienti dal Messico, dall’America Latina e dalla Spagna.

LETIZIA MAGALDI
Studi in legge e master alla Bocconi, Letizia Magaldi, 46 anni, è presidente di AEMI – Associazione Economica del Messico in Italia. Imprenditrice, è vice presidente di Magaldi Green energy, startup del Gruppo Magaldi Power, azienda di impiantistica industriale fondata dal nonno Paolo nel 1929, con una forte vocazione all’innovazione tecnologica, alla sostenibilità ambientale e all’internazionalizzazione. L’azienda ha il quartier generale a Salerno, ed è presente in 50 Paesi, dall’Australia al Messico, dove è presente con le sue tecnologie dal 1995.

Impegnata in attività di promozione culturale e sociale, Letizia Magaldi è anche Presidente della Fondazione Filiberto e Bianca Menna – Centro Studi d’Arte Contemporanea e vicepresidente della Fondazione Donna Regina – Museo Madre di Napoli, fondata nel 2003 per dare impulso alla promozione dell’Arte contemporanea in Campania e su tutto il territorio nazionale.

AEMI
Nata nel 2020 con l’obiettivo di consolidare ed estendere i legami industriali, commerciali, culturali, turistici, scientifici e accademici tra i due Paesi, e di costituire la Camera di Commercio del Messico in Italia (CaMexItal), l’Aemi oggi conta 67 membri ed è presieduta da Letizia Magaldi. Tra le aziende ad aver di recente aderito ad AEMI ci sono: Roadhouse SpA, Baglioni Hotels SpA, Marcegaglia Carbon Steel SpA, Banca Akros, Eni.

Il Presidente Onorario è l’Ambasciatore del Messico in Italia Carlos Eugenio Garcia de Alba Zepeda, e il Vice presidente è Angelo Pansini SVP Commercial Governance di Gruppo Leonardo. Negli ultimi anni sono stati avviati progetti di scambio in ambito tecnologico, sanitario e alimentare.
Oggi in Italia sono 39 le Camere di Commercio Estere. AEMI ha avviato iter di formalizzazione ed è in attesa di ricevere l’accreditamento come Camera di Commercio del Messico in Italia, la CaMexItal.
 

ITALIA-MESSICO: DATI ECONOMICI E COMMERCIALI
Con circa 130 milioni di abitanti e un Pil pari a 3mila miliardi di euro, il Messico è la seconda economia in America Latina, la 15esima potenza economica mondiale e rappresenta, 1 partner commerciale degli Stati Uniti, il quarto mercato di destinazione dell’export italiano nelle Americhe e il 29° nel mondo. L’Italia è il terzo partner commerciale del Messico nei paesi dell’UE e il 12° a livello globale, conta circa 1800 imprese nel territorio messicano per più di 60mila posti di lavoro. Attualmente circa 60 aziende messicane operano in Italia. La Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD) indica il Messico come uno dei tra i più attrattivi per investimenti esteri a livello globale. Circa 2/3 delle esportazioni dell’Italia sono costituite da macchinari industriali. Seguono metalli di base, prodotti in metallo e prodotti chimici. L’ascesa della classe media messicana ha creato crescenti opportunità per le imprese specializzate in arredamento, abbigliamento, calzature, gioielleria, alimentari e bevande. Dal Messico l’Italia importa soprattutto apparecchiature elettroniche, macchinari e prodotti chimici.