‘Accordati con me’, a Boscoreale il premio musicale dedicato a Joe Amoruso

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(foto da profilo Facebook di Joe Amoruso)

Si terrà dal 2 al 4 dicembre, al Cine Teatro Minerva di Boscoreale, in provincia di Napoli, “Accordati con me”, il premio musicale riservato ad interpreti, cantautori e musicisti dedicato a Joe Amoruso. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Strada Facendo Events, presieduta da Rino Cirillo, con la direzione artistica di Vincenzo De Prisco e con il sostegno della famiglia di Joe Amoruso, celebre pianista dello storico gruppo di Pino Daniele scomparso nel marzo del 2020. “Sono sicuro che Joe avrebbe subito sposato questa iniziativa, perché amava tutti quei momenti che permettevano ai giovani di mettersi in mostra. Sono sicuro che avrebbe messo in questa avventura tutta la gioia e la passione che animavano la sua vita artistica”, ha dichiarato Arturo Amoruso, fratello del musicista-arrangiatore che incrociò la sua esperienza con nomi importanti quali la Premiata Forneria Marconi, Zucchero Fornaciari, Vasco Rossi, Mauro Pagani, Alberto Fortis, Ornella Vanoni. Ruolo fondamentale nell’organizzazione dell’evento è svolto anche da Antonio Onorato, amico di Amoruso e musicista con il quale ha condiviso tanti progetti musicali e artistici “come lo stesso “Accordati con me” titolo dell’unico libro, autobiografico, scritto da Joe e prodotto da una collana editoriale di cui ero direttore – ricorda Onorato che sarà anche presidente della giuria del premio. Proprio sul palco del Cine Teatro Minerva io e Joe tenemmo un concerto e sono sicuro che questo non è un caso. Ho tantissimi ricordi legati a lui: un’artista che creava una magia unica e quando suonava, ti ipnotizzava”. “Un premio che nasce dalla voglia di offrire ai giovani interpreti, cantautori e musicisti un’opportunità di esprimersi. Joe aveva tanto a cuore i giovani, in più di un’occasione aveva espresso la volontà di voler creare momenti per permettere agli artisti di buttare fuori tutto quello che portano dentro. “Accordati con me” sarà proprio questo. Un premio fatto di emozioni, ma anche un doveroso omaggio a chi ha fatto la storia della musica italiana e internazionale”, spiega Vincenzo De Prisco.