Accordi di Programma, dal Governo 325 mln per industria campana

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“Abbiamo un potente strumento che si chiama contratto di sviluppo che abbiamo rafforzato e che consente di finanziare iniziative di investimento delle imprese per il 70% nel meridione. Oggi firmiamo un accordo che vale, tra investimenti privati e pubblici, circa 880 milioni di euro per Calabria eCampania”. Cosi’ il ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, nel corso del suo intervento prima della firma sui due accordi di programma con le regioni Calabria e Campania – sottoscritti anche da Invitalia – che prevedono un impegno finanziario pubblico per 470 milioni di euro, 145 milioni per la Calabria e 325 milioni per la Campania, in settori come agroalimentare, innovazione tecnologica, turismo e automotive. “Uno strumento molto importante – ha proseguito Calenda -. Abbiamo cancellato gli incentivi a bando in favore della politica di agevolazioni fiscali per Industria 4.0, ma nel meridione abbiamo bisogno di costruire piu’ base imprenditoriale, in maniera che le aziende possano approfittare degli incentivi fiscali in misura maggiore, e questo e’ lo strumento principe per farlo”.
“Abbiamo dato un obiettivo a Invitalia – ha spiegato Calenda -: firmare 60 contratti di sviluppo nel 2017, contro i 23 dello scorso anno. Insieme al credito di imposta potenziato e ai provvedimenti del decreto Sud, questo e’ un veicolo fondamentale di sviluppo per il Mezzogiorno”. Sono tutti strumenti che serviranno per aiutare il Sud d’Italia a recuperare parte di quel gap con il Nord, “un lavoro lungo, complesso, a cui devono collaborare le Regione e lo Stato. E’ molto importante quello che abbiamo fatto oggi anche perche’ le risorse vanno insieme, cioe’ non vengono usate in modo separato, non si disperdono nei rivoli, ma vengono concentrate, premiando chi investe, che e’ il criterio fondamentale della politica nazionale e regionale”. Per quel che riguarda i livelli occupazionali cifre precise non se ne fanno fino all’approvazione dei progetti ma si puo’ gia’ parlare di migliaia di posti di lavoro: “La stima che abbiamo fatto di nuovi assunti, in base ai contratti firmati e conclusi con la Campania, parlano di circa 20 mila persone. Su questi le faremo quando avremo completato la selezione dei progetti e chiuso i contratti di sviluppo ma possiamo parlare di decine di migliaia di occupati. Il criterio dell’occupazione e uno di quei criteri guida che consente di avere un processo di approvazione accelerato”.