Addio a George Pérez, il fumettista che ha reinventato Wonder Woman. Rilanciò i Giovani Titani

180
in foto George Pérez

Il disegnatore e sceneggiatore statunitense George Pérez, acclamato fumettista noto per il suo lavoro per i supereroi della Dc Comics, artefice del rilancio dei “Giovani Titani” e del rinnovamento delle avventure di “Wonder Woman”, è morto “serenamente” nella sua casa con la moglie, Carol Flynn, e la famiglia al suo fianco, all’età di 67 anni. La notizia della scomparsa, avvenuta venerdì 6 maggio, è stata condivisa dalla sua amica Constance Eza, che ha pubblicato una dichiarazione sulla pagina Facebook di Pérez e sul suo profilo Twitter. Lo scorso dicembre il fumettista aveva annunciato che gli era stato diagnosticato un tumore al pancreas. Nato a New York il 9 giugno 1954 da una famiglia di origine portoricana, George Pérez debutta come disegnatore professionista nel 1974 per la Marvel Comics come assistente di Rick Buckler, artista dei “Fantastici Quattro”. Dopo aver disegnato alcune serie minori passa ai “Vendicatori” e ai “Fantastici Quattro”, che disegna tra il 1975 e il ’78, per poi disegnare i primi cinque numeri di “Logan’s Run”. Nel 1980 passa alla Dc Comics, curando le storie della “Justice League of America” e occupandosi, insieme a Marv Wolfman, dei nuovi supereroi adolescenti “Giovani Titani”, che lo ha visto co-creare personaggi popolari come Starfire, Cyborg, Raven e il minaccioso Deathstroke. Pérez ha disegnato gli albi dei “Giovani Titani” per cinque anni e si è dimostrato un successo dirompente, diventando il fumetto più venduto della Dc Comics. A metà degli anni Ottanta Pérez disegna e in parte partecipa alla sceneggiatura di “Crisi sulle Terre Infinite”, una storia in dodici episodi scritta da Wolfman che sconvolge non poco gli universi paralleli creati nel corso degli anni dagli sceneggiatori della Dc Comics. In seguito si è dedicato soprattutto a “Wonder Woman”, realizzando tra il 1985 e il 1982 tanto i testi quanto i disegni di una nuova serie di avventure della prima supereroina dei fumetti. La rappresentazione di Pérez di “Wonder Woman” era più atletica e muscolosa rispetto a quella di altri artisti, dandole una connessione più profonda con il pantheon greco degli dei. Nel 1998 Pérez è tornato a disegnare “The Avengers” per un rilancio della serie con lo scrittore Kurt Busiek. E con Busiek tra il 2003 e il 2004 ha realizzato la miniserie in quattro numeri con il team-up fra gli “The Avengers” e la “Justice League”. Nella corso della sua carriera Pérez ha disegnato molti altri personaggi di Marvel e Dc, da “Superman” a “Vedova Nera” e “Silver Surfer”. Nel 2017 Pérez è stato inserito nella Hall of Fame del Will Eisner Award.