Un Pino Daniele inedito, immortalato nella vita di tutti i giorni, lontano dai palchi che ne hanno decretato il successo e la fama, dagli scatti del fotografo Alessandro D’Urso, amico e collaboratore del cantautore. È così che potranno ammirarlo i visitatori della mostra “Addove, 20 anni con Pino”, al Pan da metà ottobre a metà gennaio prossimi. Perché “Addove”? Lo ha rivelato Sara, figlia del cantautore, a cui il padre dedicò l’omonima e conosciutissima canzone, durante la conferenza stampa di presentazione al Comune: “’Addove’ era un termine che papà usava circa 200 volte al giorno”. Proprio i figli del “Nero a metà” e la moglie Fabiola Sciabbarrasi hanno fortemente voluto l’esposizione: un’idea subito sposata dall’amministrazione comunale. “Napoli – ha dichiarato il sindaco Luigi de Magistris – non poteva non ospitare questa mostra. Non è stato facile organizzarla, in quanto la programmazione del Pan era già in fase avanzata, ma Pino è Napoli“. “Papà – ha sottolineato Sara Daniele – ci ha sempre trasmesso il suo amore per Napoli, e in questi mesi noi abbiamo sentito l’affetto e il dolore di Napoli e dei napoletani. Sarà bello mostrare anche il lato umano di papà, quello di un padre affettuoso, e non solo l’artista. Voglio ringraziare tutti i napoletani per l’affetto che ci dimostrano sempre. Voglio smentire anche questa falsa leggenda su di lui, che si fosse allontanato da Napoli negli ultimi anni. È vero che non riusciva più a venirci spesso, ma amava la sua città più di qualsiasi altra cosa e questo amore lo ha trasmesso anche a noi in famiglia“. La mostra ospiterà materiale inedito, composto da 180 fotografie e 3-4 ore di video realizzati da D’Urso, che ha realizzato per l’artista partenopeo otto copertine di album e diversi scatti. L’esposizione, che non trascurerà anche momenti della vita artistica del bluesman, ripercorre gli anni dal 1990 al 2009, che in questo arco temporale ha collaborato con artisti internazionali come Pat Metheny, Al di Meola, Jimmy Earl e con altri musicisti italiani, tra cui Fiorella Mannoia, Francesco De Gregori e Ron, con i quali ha girato la Penisola nel fortunatissimo tour a quattro, da cui scaturì un altrettanto fortunato album live. In occasione della mostra, saranno avranno luogo alcuni eventi, a cui parteciperanno, solo per citarne alcuni, Alessandro Siani, Raiz e altri artisti napoletani che sono vicini a Daniele.
