Agricoltura, bonus giovani: via alle domande

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L’incentivo spetta ai datori di lavoro che hanno assunto o assumono under 35, nel periodo compreso tra il primo luglio 2014 e il 30 giugno 2015. E’ previsto lo sgravio di un terzo della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali, per L’incentivo spetta ai datori di lavoro che hanno assunto o assumono under 35, nel periodo compreso tra il primo luglio 2014 e il 30 giugno 2015. E’ previsto lo sgravio di un terzo della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali, per un periodo complessivo di 18 mesi. E’ stata pubblicata dall’Inps la circolare attuativa della misura relativa all’incentivo per i datori di lavoro agricolo, in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 2135 del Codice civile, che assumono giovani under 35 con contratto a tempo indeterminato o determinato, secondo quanto disposto dall’articolo 5, commi 1 – 12, del decreto legge numero 91 del 2014 (il cosiddetto “Campolibero”). Perché le aziende possano accedere alle agevolazioni è, però, necessario che il contratto di lavoro a tempo determinato rispetti alcune condizioni: abbia una durata almeno triennale; garantisca al lavoratore un periodo di occupazione minima di 102 giornate all’anno; sia redatto in forma scritta. I beneficiari Le assunzioni devono riguardare lavoratori di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, che si trovano in una di queste due condizioni: privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; privi di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Assunzioni agevolabili Sono ammissibili all’incentivo le assunzioni effettuate tra il primo luglio 2014 e il 30 giugno 2015 che comportino un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero di giornate lavorate nei singoli anni successivi all’assunzione e il numero di giornate lavorate nell’anno precedente l’assunzione. Il beneficio può anche essere riconosciuto in caso di proroga e trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto instaurato prima del primo luglio 2014. L’incentivo potrà essere concesso nel solo caso in cui la proroga o trasformazione soddisfino, comunque, il requisito oggettivo dell’incremento occupazionale netto. Fondo Per la copertura finanziaria della misura è stato istituito un Fondo per gli incentivi all’assunzione di giovani lavoratori agricoli, con una dotazione di 5,5 milioni per il 2015, 12 milioni per il 2016, 9 milioni per il 2017 e 4,5 milioni per il 2018. Tipologia dell’agevolazione L’incentivo è pari a un terzo della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali per un periodo complessivo di 18 mesi. L’importo annuale dell’agevolazione non potrà comunque superare, per ciascun lavoratore per la cui assunzione si richiede il beneficio, l’importo di 3mila euro per operai a tempo determinato (Otd); 5 mila euro per operai a tempo indeterminato (Oti). In caso di rapporto a tempo parziale il beneficio sarà proporzionalmente ridotto. Le domande La domanda per accedere ai contributi può essere inoltrata all’Istituto nazionale di previdenza sociale già dallo scorso 10 novembre esclusivamente in via telematica accedendo al modello di comunicazione “GIOV/AGR (D.L. 91/2014)” disponibile all’interno del “Cassetto previdenziale aziende agricole” – sezione “Comunicazioni bidirezionale -Invio Comunicazione”. Sempre on line sarà anche possibile consultare l’esito della richiesta di ammissione al beneficio che verrà riportato, dopo la verifica dei requisiti richiesti, nell’apposito campo “Note comunicazione”. Con successivo messaggio saranno rese note le modalità di fruizione del beneficio da parte dei datori di lavoro agricolo ammessi e le necessarie istruzioni alle sedi territoriali per la verifica della sussistenza dei presupposti per la fruizione del contributo. Ordine cronologico L’incentivo verrà riconosciuto dall’Istituto in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento dei fondi stanziati. Sarà, inoltre, assegnato al datore di lavoro unicamente mediante compensazione con i contributi dovuti. Erogazione Sono previste diverse modalità di erogazione dell’incentivo, in base alla tipologia di assunzione: per quelle a tempo indeterminato il contributo sarà corrisposto in un’unica soluzione decorsi diciotto mesi dalla data di assunzione. Per le assunzioni a tempo determinato, invece, il bonus sarà corrisposto in tre tranche: sei mensilità dopo il primo anno di assunzione, sei dopo il secondo anno e altre sei dopo il terzo anno di assunzione.


Risorse disponibili 5,5 milioni per il 2015 12 milioni per il 2016 9 milioni per il 2017 4,5 milioni per il 2018 Beneficiari Lavoratori di età compresa tra i 18 ed i 35 anni privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi privi di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado Assunzioni agevolabili Quelle effettuate tra il primo luglio 2014 e il 30 giugno 2015 Tipologia dell’agevolazione Pari a un terzo della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali per un periodo complessivo di 18 mesi Finanziamento massimo annuale 3mila euro per ciascun operaio assunto a tempo determinato (Otd) 5 mila euro per ciascun operaio assunto a tempo indeterminato (Oti).