Al Maschio Angioino con Museika, il festival dei musei “cool”

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Prima ancora che fossero gli studi e le analisi di settore a rivelarlo con dati e statistiche, bastava entrare in un museo qualunque per rendersi conto che gli attuali fruitori di beni culturali sono, per la stragrande maggioranza, costituiti da una platea anagraficamente adulta. Quest’osservazione spinge a riflettere sui motivi per i quali il patrimonio culturale non costituisca più, a differenze del passato, un’attrattiva possibile per le giovani generazioni. Il repentino cambiamento della società, dei suoi ritmi e del valore stesso della cultura impone di rivedere il ruolo che un museo può ancora occupare all’interno delle città. Inoltre la necessità di contribuire alla formazione culturale delle giovani generazioni e il bisogno di creare il pubblico del domani spinge a porsi nuove domande, prima fra tutte: come riportare i giovani nei musei? 

A Napoli, l’Associazione Culturale NarteA ha cercato di rispondere a quest’esigenza con un progetto concreto. Se un museo, con la sua storia e con le sue bellezze, non attrae più a sé i ragazzi, bisogna avvicinarli ad esso con metodi alternativi. È nata, così, la prima edizione di “Museika – Musei in musica”, festival culturale, che si è tenuto giovedì 28 luglio. Il sito prescelto per l’evento è uno dei più antichi della città partenopea, il Castel Nuovo, anche noto come Maschio Angioino, storico castello medioevale e rinascimentale, voluto nel 1266 da Carlo I d’Angiò, simbolo stesso della città partenopea. 

Come ha sottolineato Erica Quercia, presidente di NarteA: “È stato un grande successo e siamo molto orgogliosi della riuscita di questa prima edizione. Tantissimi giovani sono accorsi per la visita guidata e il concerto: questo fa pensare che siamo sulla buona strada ed è un grande stimolo per lanciare il messaggio importante di Museika, ossia di avvicinare i giovani ai musei. Non solo per conoscere e riscoprire l’identità e il patrimonio culturale, ma per viverlo in modo da appropriarsene. Ringraziamo ancora Senofonte Demitry per il supporto che con i Giovani Imprenditori Confcommercio ha dato al progetto e agli assessori Nino Daniele e Alessandra Clemente per essere stati con noi. Infine, annunciamo già che stiamo lavorando ad una prossima edizione autunnale.” 

Il festival ha, infatti, consentito ai ragazzi di assistere da una parte alle esibizioni delle migliori band del circuito campano (i Novaffair, i Kafka Sulla Spiaggia, i Sabba&Incensurabili, il Dj live set de Il tesoro di San Gennaro con Valentina Gaudini e Salvio Vassallo), dall’altra di visitare, gratuitamente, in una magica ed insolita atmosfera serale, il castello con una guida specializzata; il tutto arricchito da spettacoli di giocoleria e sputafuochi a cura di Dario Manfredi e Davide Borrelli.

Al Maschio Angioino con Museika, il festival dei musei "cool"