Al Verdi il concerto di beneficenza della Procura di Salerno

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Domani, venerdì 16 dicembre (ore 20), al Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno, si terrà il concerto per gli auguri di Natale organizzato dalla Procura della Repubblica di Salerno.
L’accesso al Concerto avverrà su invito nominativo gratuito, ma ai presenti verrà chiesto di devolvere una libera offerta proprio per sostenere il progetto di solidarietà sociale che la Procura di Salerno si propone di realizzare grazie alla sensibilità dei magistrati salernitani. L’idea è quella di aiutare il Banco Alimentare Campania Onlus e, con i fondi che si raggiungeranno nel corso del concerto, sarà possibile acquistare un sollevatore elettrico.
L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione di più enti ed istituzioni che hanno affiancato la Procura di Salerno nell’organizzazione e nella realizzazione del progetto: il Comune di Salerno, il Teatro Verdi, il Giffoni Experience e il Conservatorio G. Martucci di Salerno.
Protagonista indiscusso sarà proprio il Conservatorio salernitano che, con le sue eccellenze artistiche, coinvolgerà gli spettatori in una serata  di grande impatto emozionale.
L’Orchestra Sinfonica “Giuseppe Martucci” di Salerno, diretta dal maestro Massimiliano Carlini (Soprano Naomi Riveccio, Tenore Nicola Straniero, Violino Giuseppe Gibboni)  e il Coro del Conservatorio “Martucci” diretto da Maria Cristina Galasso eseguiranno un concerto di musica classica suggestivo e coinvolgente che spazierà da Verdi (da  Aida  Marcia Trionfale, da “La Traviata” E’ strano… Follia Follie, da “La Traviata”  Libiam ne’ lieti calici)  a Puccini (da “Tosca”  Recondita Armonia), da Mozart (da Die Zauberflöte  Overture ) a Pablo De Sarasate (fantasia dall’Opera “Carmen” op 25 per violino e orchestra), da  Pablo Sorozabal (da “La Tabernera”  No puede ser) ad  Edward William Elgar (da Pomp and Circustance Marcia n 1).
“Quest’anno – spiega il Procuratore della Repubblica, Corrado Lembo – il concerto per gli auguri natalizi intende confermare lo spirito di solidarietà e che ha sorretto l’analoga iniziativa dello scorso anno. “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita” questo è il motto  del  concerto  di beneficenza per gli auguri di Natale 2016 organizzato dal mio Ufficio che coglie questa occasione per finanziare un bellissimo progetto della ONLUS Banco Alimentare Campania che assiste oltre 130.000 persone indigenti della nostra Regione. È fondamentale che questo messaggio di solidarietà sia veicolato dalla musica  che è il più dolce e raffinato nutrimento dello spirito. Sono sicuro – prosegue – che  i cittadini di questa terra sapranno rispondere all’appello ed alla nostra iniziativa con la consueta generosità già manifestata in occasione del Concerto di Natale 2015”.
“Esiste – sostiene la direttrice del Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno, maestra Imma Battista – un vincolo forte tra la musica e la memoria essendo la prima una “grande risvegliatrice” della seconda. E se la musica contribuisce a costruire i valori più profondi dell’essere umano, la memoria è la condizione indispensabile perché l’individuo costruisca una buona società. Il concerto del 16 Dicembre che la Procura della Repubblica organizza in collaborazione con il Conservatorio Martucci nella sua seconda edizione, vuole valicare i confini graziosi ma angusti dell’evento inteso nel senso più comune,  per diventare un momento profondo che guardi alla collaborazione tra Istituzioni come al dialogo tra gli uomini, che stimoli alla condivisione costante dei sani principi del vivere, che non mortifichi il significato della verità nella sola evidenza delle cose ma la nutra con i significativi e i contenuti più profondi del vivere: il rispetto e la solidarietà”.
“E’ con grande piacere – dichiara il presidente del Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno, Aniello Cerrato – che ho raccolto l’invito della Procura della Repubblica di Salerno alla realizzazione, per il secondo anno consecutivo, di questo interessantissimo evento. Un plauso personale va all’impegno ed all’entusiasmo profusi da tutto il Conservatorio e che sono andati aldilà della manifestazione in sé. La sinergia attuata tra gli operatori del diritto e quelli della musica ha come obiettivo far arrivare, ai cittadini, il messaggio che ciò che anima tutte le istituzioni operanti sul territorio, ciò che permea – e deve permeare -, nel rispetto dei propri ruoli, l’operato di ognuno è il valore dell’umanità. L’uomo al centro sia della musica che delle regole di diritto”.
“Esprimo la soddisfazione del Comune di Salerno, e mia personale, – sottolinea il sindaco Vincenzo Napoli – per la bella iniziativa della Procura di Salerno che organizza il Concerto di Natale presso il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno.  La Civica Amministrazione apprezza e sostiene questa iniziativa che alla grande qualità artistica e culturale aggiunge anche un nobile intento solidale a favore del Banco Alimentare Campania. Per questa ragioni abbiamo volentieri aperto le porte del Teatro Municipale Giuseppe Verdi, uno dei luoghi dove si costruisce la storia e l’identità culturale di Salerno”.
“E’ già il secondo anno – rimarca il direttore del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi – che la Procura di Salerno ha deciso di avvalersi della nostra collaborazione. Noi siamo onorati per essere stati scelti come partner di questa lodevole iniziativa. Ringraziamo per questo il Procuratore Corrado Lembo che ha condiviso con noi un progetto importante dove la cultura genera solidarietà. Nelle nostre tante e complesse attività, una delle mission di Giffoni è proprio quella di essere promotore di solidarietà sociale. Dunque non potevamo rimanere insensibili dinanzi alla richiesta del Procuratore. Sono sicuro che questo sarà un appuntamento che si protrarrà nel tempo e sono convinto che insieme potremmo collaborare anche in futuro per il progresso civile e per il benessere per tante persone purtroppo emarginate e dimenticate dalla società”.
“Il Banco Alimentare Campania ONLUS – illustra il direttore del Banco Alimentare Campania, Roberto Tuorto – ogni giorno è impegnato nella raccolta delle eccedenze alimentari e la successiva redistribuzione a persone povere ed emarginate attraverso strutture caritative convenzionate. Quest’anno abbiamo raccolto circa 6500 tonnellate di prodotti alimentari per un valore commerciale di oltre 13 milioni di euro. Attraverso il progetto Condividere i bisogni per condividere i bisogni della vita, tutto quanto raccolto è stato gratuitamente distribuito a 131.208 persone che vivono in grave disagio economico nella nostra regione che, ogni mese, ricevono un pacco alimentare contenente generi di prima necessità. Stiamo già attrezzando ed ampliando  il nostro magazzino per poter essere pronti a movimentare e stoccare i prodotti. Per lo scarico dei pallet nel magazzino e il successivo stoccaggio e movimentazione vengono utilizzati transpallet sollevatori elettrici per posizionare i prodotti sulle apposite scaffalature presenti nel nostro magazzino. La raccolta fondi servirà ad acquistare un nuovo transpallet sollevatore elettrico. I mezzi per la logistica sono davvero importanti per poter svolgere al meglio il nostro lavoro quotidiano. Siamo onorati – conclude il direttore Tuorto – che la Procura della Repubblica di Salerno abbia scelto Banco Alimentare come partner di questa lodevole iniziativa di beneficenza, sostenendo e valorizzando il nostro impegno quotidiano contro lo spreco e contro la fame”. 
Novità di quest’anno è l’aver invitato, su iniziativa della Procura di Salerno e del Conservatorio Martucci, sessanta studenti del Liceo Torquato Tasso e del Liceo Alfano I, i quali, accompagnati dai propri docenti e dai dirigenti scolastici, assisteranno al concerto di domani.
“Sono molto grata alla Procura della Repubblica di Salerno – spiega il dirigente scolastico del liceo classico Tasso, la prof.ssa Carmela Santarcangelo – per avere consentito ai nostri allievi di poter prendere parte al concerto di beneficenza organizzato in collaborazione con il prestigioso Conservatorio “Martucci”. Per i nostri giovani, e per noi tutti, sarà un vero privilegio vivere un momento di solidarietà civica e sociale che riveste nel contempo un grande valore culturale e spirituale.  Il mondo della scuola, quotidianamente vessato da episodi in cui l’egoismo del singolo tende a soggiogare i più deboli, ha bisogno di confrontarsi e condividere quelle esperienze che toccano l’anima, che colmano di gioia il nostro cuore e che spalancano le porte al Santo Natale”.