Al via Altaroma Gennaio, scouting talenti e orizzonte internazionale

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Roma, 22 gen. (Labitalia) – Tutto pronto per Altaroma Gennaio, in programma dal 25 al 28, in tre sedi principali della Capitale. Oltre al Guido Reni District, le diverse iniziative in calendario saranno ospitate al MAXXI-Museo nazionale delle arti del XXI secolo e a La Galleria Nazionale, istituzioni tra le più rappresentative del polo della cultura e della creatività che si estende tra i quartieri Flaminio e Parioli, dove Altaroma ha da diverse edizioni creato un nucleo dedicato alla moda e alla ricerca. Ma anche gallerie d’arte e hotel, disseminate in città, ospiteranno i numerosi eventi che animano questa edizione.

Un’occasione per esprimere attraverso il carisma, la determinazione e la capacità di giovani talenti e non solo, l’importanza di un dialogo tra moda, arte, storia e cultura in città. Grazie al sostegno dei soci (Camera di commercio, Regione Lazio, Risorse per Roma e Roma Città Metropolitana), al supporto del ministero dello Sviluppo Economico e dell’Ice-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Altaroma prosegue nella sua mission ampliando il raggio d’azione a sostegno dei talenti emergenti e dei valori del made in Italy, innalzando il livello di attenzione internazionale sulle proprie iniziative.

A identificare la mission di Altaroma, sempre più votata allo scouting e alla promozione dei nuovi talenti, il nuovo progetto ‘Showcase’, che vedrà alternarsi al museo MAXXI, durante i 4 giorni del calendario, 40 giovani designer che avranno l’opportunità di presentare le proprie collezioni e raccontare i propri progetti a buyer e addetti ai lavori italiani e internazionali. E questa è solo la prima novità dell’edizione gennaio 2018, che crea un link sempre più incisivo con le realtà del mondo retail.

Alla consolidata collaborazione con Coin Excelsior, poi, si aggiunge un nuovo progetto che racconta uno spaccato della creatività di Roma nelle sue molteplici sfaccettature e troverà la sua rappresentazione nell’exhibition centre della nuova Rinascente di via del Tritone: è il progetto ‘Roman’s Romance – The exhibition’ con le creazioni di couturier, costumisti e giovani designer romani. Sono numerosi i brand e le maison del calendario che, dopo aver partecipato alle precedenti edizioni di Altaroma e aver mosso i primi passi in alcuni progetti di sostegno ai giovani designer hanno trovato un nuovo sviluppo e una evoluzione nel calendario della manifestazione.

In apertura il giovanissimo couturier Filippo Laterza sfilerà per la prima volta con la sua collezione S/S 18. Tra le collaborazioni internazionali che qualificano Roma come hub di promozione di nuovi talenti da diversi Paesi, si inserisce quella con il Consolato Britannico che vedrà sfilare la designer Sadie Clayton, già selezionata in una precedente edizione di A.I. Artisanal Intelligence. A testimoniare questa vocazione di Altaroma per la continua ricerca delle novità e delle opportunità di visibilità per i giovani creativi, la nuova immagine coordinata che rappresenta questa eclettica edizione è stata realizzata da Laura Gulshani, illustratrice selezionata durante l’edizione di luglio 2017 nell’ambito dell’iniziativa ‘Portfolio Review’.

Il programma è configurato in tre sezioni: Fashion Hub, dedicata a scouting, formazione e promozione della creatività emergente; Atelier, contenitore di sfilate e presentazioni di maison di couture, neo-couture, piccoli atelier, sartorie e artigianalità; In Town, destinata a iniziative e attività connesse alla moda che, durante la manifestazione, colgono l’occasione per promuoversi e instaurare contatti utili al proprio business in città.

Per la sezione Fashion Hub, con il progetto Showcase, Altaroma sceglie ancora una volta di guardare al futuro e di dare seguito al suo percorso di sostegno del made in Italy con l’intento di guidare i nuovi brand della moda italiana verso il successo e l’internazionalità. Il progetto, realizzato in cooperazione con Ice Agenzia, è dedicato ai brand italiani emergenti di abbigliamento, accessori e gioielleria fondati da non più di dieci anni, con l’obiettivo di mettere in connessione diretta, incrementandone la visibilità e promuovendone l’immagine, brand e nuovi designer con potenziali buyer, stampa e operatori del trade, favorendo gli incontri B2B e creando così delle opportunità commerciali concrete anche in ambito internazionale.

Nell’edizione invernale di Altaroma, vincitori e finalisti della passata edizione di ‘Who Is On Next?’, il progetto di scouting ideato e realizzato da Altaroma in partnership con Vogue Italia, dopo essere stati accuratamente selezionati e aver presentato le loro collezioni a Roma e Milano, tornano nella città che per prima ha dato loro visibilità per portare ciascuno il proprio lavoro all’attenzione di stampa, buyer e addetti ai lavori. Negli spazi del Guido Reni District, un opening cocktail inaugura la manifestazione, con la mostra ‘Cumulo’, luogo simbolico di origine della creatività, per premiare i finalisti della sezione accessori.

Altaroma consolida, poi, il suo impegno nella promozione della formazione, dando all’Accademia Costume Moda, all’Accademia Altieri, all’Accademia di Belle Arti di Frosinone, all’Accademia di Belle Arti di Roma, all’Accademia Koefia e all’Accademia Moda Maiani, l’opportunità di presentare il proprio lavoro e le collezioni di giovani studenti. Tra le iniziative dedicate a talenti emergenti e giovani creativi, il progetto ‘Portfolio Review’, giunto alla sua quinta edizione, rivolto a chi inizia ad affacciarsi al fashion system da diverse angolature artistiche: designer, illustratori e, per la prima volta, progetti moda sostenibili.

La seconda sezione, Atelier, conferma l’interesse di Altaroma per l’alta artigianalità e il fatto a mano e la tradizione rivista in chiave contemporanea dai nuovi talenti. Ad aprire la kermesse il giovanissimo couturier Filippo Laterza, classe 1995, che presenterà la sfilata ‘Opera Orientale’, collezione di Haute Couture S/S 18. La manifestazione si chiuderà con un grande ‘ritorno’, un tributo a Francesco Scognamiglio che celebra i 20 anni della sua maison con una sfilata-evento 1998-2018: una storia, scritta da abiti-icona e dalla nuova collezione couture, che sfilerà nelle sale de La Galleria Nazionale domenica 28 gennaio.

A.I. Artisanal Intelligence, progetto nato in seno ad Altaroma, presenta ‘A.I. – 50yearslater. 50 anni dopo il 1968’: la moda come codice di lettura della generazione attuale, figlia o nipote di quei rivoluzionari che hanno scardinato un sistema. Per raccontare questo fenomeno A.I. coinvolge le scuole. Nella cornice de La Galleria Nazionale, esporranno le proprie creazioni gli studenti provenienti da: Polimoda, Accademia di Costume e Moda, Iuav, Ied Roma, Koefia, Naba, Domus Academy, Accademia Belle Arti di Roma e Accademia Belle Arti di Napoli. Guest internazionale, scelta per la sua capacità di reinventare tecniche tradizionali in maniera contemporanea, è Gabriele Skucas della Central Saint Martins di Londra.

Sulle passerelle capitoline presenteranno le proprie collezioni due dei più importanti couturier storici della capitale: Gattinoni e Renato Balestra. Sfileranno, inoltre, le collezioni di alta moda di Camillo Bona, Nino Lettieri e Sabrina Persechino. La sezione Atelier rafforza la propria natura come punto di connessione tra talenti emergenti della couture, dell’alto artigianato, dell’alta sartorialità e le maison storiche e promuove il binomio tradizione-contemporaneità come importante momento di approfondimento culturale e strumento formativo-educativo a cui i giovani creativi possono attingere per dar vita a nuove sinergie.

La terza sezione, Altaroma In Town, che si arricchisce sempre di più di iniziative che esaltano il ruolo di Roma come fulcro della creatività, fonte di ispirazione e capitale del lifestyle. Nell’Auditorium del Museo MAXXI si terrà il terzo appuntamento con il talk ‘Roman’s Romance’, che ospiterà una conversazione tutta al femminile tra Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa della maison Dior, Barbara Modesti, giornalista, Paola Ugolini, curatrice, e Cristiana Collu, direttore de La Galleria Nazionale, volta a sottolineare il valore inestimabile di Roma come luogo della creatività.

Altaroma si propone, inoltre, come interlocutore ideale per dare il giusto risalto a Roma quale scenario della reinvenzione artistica nelle innumerevoli sfere creative con uno sguardo particolare al made in Italy e al made in Roma. Una visione che si amplia dando vita a un’esposizione collettiva negli spazi espositivi della nuova Rinascente di via del Tritone. Accanto ai resti dell’Acquedotto Vergine, reso visibile e valorizzato grazie a una visione coraggiosa e un lavoro di recupero e restauro, rivivranno grazie a ‘Roman’s Romance – The Exhibition’ le creazioni di maison storiche accanto al lavoro delle sartorie e dei talents romani.

Roma protagonista di talk, esposizioni e anche di una guida, ‘Roma Maxima’, edita da Le Guide di Repubblica, racconta in chiave innovativa alcune tra le perle nascoste della Città Eterna, alla scoperta di laboratori storici e nuovi atelier. La sezione In Town, energica e vivace, permea le vie storiche della città con performance, opening di boutique e presentazioni in atelier. Approcci innovativi generano un processo evolutivo che valorizza l’eccellenza del sistema moda, impulso creativo, produttivo ed economico per la città e per il nostro paese.