Alberto Francini si insedia come nuovo questore di Catania

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In foto Alberto Francini

Si è insediato in questura, a Catania, il neo Questore, dirigente superiore della Polizia di Stato, Alberto Francini. Dopo avere deposto una corona d’alloro davanti la lapide dedicata a tutti i poliziotti catanesi caduti nell’adempimento del dovere, Francini si è recato presso il cimitero di Acireale, per rendere omaggio alla memoria di Filippo Raciti, l’ispettore capo della Polizia di Stato morto tragicamente nel febbraio del 2007 in occasione dell’incontro di calcio Catania-Palermo, vittima di un assalto alle Forze dell’Ordine organizzato da un gruppo di ultras etnei nei pressi dello stadio. Prima di Catania, Francini ha retto le Questure di Lecco e Pisa. Nato a Napoli il 15 giugno 1957, è sposato e padre di tre figli. Funzionario di Polizia dal febbraio 1983, Dirigente Superiore dal 2013, è laureato in Giurisprudenza con specializzazione in diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione, master in diritto e finanza enti locali, avvocato. È stato commissario straordinario in vari comuni sciolti per mafia, assistente universitario di diritto costituzionale, docente in diverse scuole di polizia e coordinatore dei docenti al Centro di Formazione per la tutela dell’Ordine Pubblico di Nettuno. Dirigente di numerosi Commissariati di Pubblica Sicurezza sezionali e distaccati tra cui il Primo Distretto della Questura di Napoli, il Commissariato San Ferdinando. Titolato Scuola Perfezionamento Forze di Polizia. È stato relatore in seminari internazionali sull’ordine pubblico negli stadi. Dirigente nei servizi di ordine pubblico durante le cinque maggiori emergenze rifiuti del napoletano (Giugliano, Acerra, Pianura, Chiaiano, Terzigno). Ha partecipato all’International Visitor Program del Dipartimento di Stato Usa. È autore di alcune pubblicazioni sulla pubblica sicurezza e l’ordine pubblico.