Alburni World Jazz Festival, tutto pronto per la ventottesima edizione

80
in foto Richard Bona (dalla sua bacheca Facebook)

Nel borgo medievale di Serre, in provincia di Salerno, situato alle porte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, ai piedi dei Monti Alburni; si svolgerà nei giorni 10-11-12 agosto la ventottesima edizione dell’Alburni World Jazz Festival 2022. Ad inaugurare il festival ci sarà ‘lo Sting africano’ ovvero Richard Bona; cantante, bassista e compositore del Camerun che si esibirà il giorno 10 agosto. Con la direzione artistica del cantante e pianista jazz napoletano Walter Ricci, affiancato dalla società organizzatrice Mr Few, la manifestazione, tra le più longeve della Campania, cambia denominazione in World Jazz Festival in virtù di una nuova e ristrutturata concezione musicale che vuole aprirsi alle contaminazioni e alle condivisioni di genere. “La musica costruisce dei ponti che mettono in comunicazione fra loro uomini provenienti da altre culture, che parlano altre lingue e che professano religioni diverse – afferma il direttore artistico Walter Ricci -. La musica è capace di costruire ponti culturali, abbattere i muri dell’indifferenza e assumere anche una funzione sociale presentandosi come un strumento straordinario di integrazione culturale. La musica è un linguaggio universale ed è comprensibile a tutti, anche a chi non l’ha mai praticata e si è solo limitato ad ascoltarla. E’ proprio questa la chiave del nuovo festival: offrire agli ascoltatori le potenzialità di uno strumento raffinato e artistico che allo stesso tempo ha funzione sociale. La mia carriera è iniziata alla tenera età di dieci anni quando mio padre, arrangiatore e produttore musicale, mi ha trasmesso la passione e la grinta per districarmi in questo mondo. Ed oggi essere stato invitato a dirigere una rassegna così importante mi fa sentire onorato e orgoglioso perché posso mettere in pratica i suoi insegnamenti”.