Almaviva, Confintesa: I lavoratori bocciano la proposta di accordo

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“I lavoratori a Roma hanno detto no per 1.282 volte (75%) all’ennesimo sopruso aziendale. Con questo voto, hanno ribadito che la loro dignità, troppe volte calpestata dalle minacce di licenziamento, non è in vendita”. Così il segretario generale di Confintesa, Francesco Prudenzano.
Anche a Palermo i lavoratori hanno votato e stanno votando, anche qui – secondo Confintesa – le ragioni del no prevarranno ed è solo questione di poche ore per certificarle. “Da domani governo e azienda, ciascuno per le proprie competenze, dovranno trovare soluzioni durature, che possano garantire in un tempo certo il lavoro e una dignitosa retribuzione dei lavoratori”, continua Prudenzano.
“Dal Governo ci aspettiamo interventi risolutivi, non le solite promesse: dovrà riordinare il settore telecomunicazioni ed applicare le leggi esistenti, mentre l’azienda dovrà sospendere la procedura di mobilità, riconvertire parte del personale sull’It e presentare un serio piano industriale che dia un futuro ai lavoratori”, conclude Prudenzano.