S.E. Lorenzo Fanara, Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, ha visitato un mese e messo fa circa, la sede di Ansaldo Energia di Abu Dhabi, con l’obiettivo di approfondire l’ attività in questo settore, nell’ambito di un ampio dialogo con gli esperti.
Il Gruppo Ansaldo Energia è presente da 28 anni negli Emirati Arabi, con una presenza rafforzatasi negli anni ed ancora oggi in crescita, nell’ambito di un network di Aziende italiane che stanno consolidando investimenti importanti nel Paese.
Alla prima commessa di Mirfa del 1995, che vide la costruzione di un impianto a ciclo combinato con 10 macchine rotanti prodotte nella sede genovese del Gruppo, si sono aggiunti altri importanti tasselli che hanno poi portato alla realizzazione di un nuovo repair workshop ad Abu Dhabi e al completamento del “MESH”, Middle East Service Hub, unità di “pronto intervento” per i clienti dell’area: ad oggi, il Gruppo conta oltre 300 persone nell’area impiegate in attività operative complesse, ed esegue ogni anno in Ansaldo Energia Gulf la riparazione di circa 30.000 parti calde di turbine a gas di classi E – F, di tecnologie proprie e terze.
Sempre ad Abu Dhabi, nel maggio del 2022, è stato inaugurato l’Integrated Plant Support Middle East, nuovo centro diagnostico che – in contatto costante con l’analogo centro di Genova – monitora le macchine sotto contratto installate nel Mondo con copertura 24/7 svolgendo inoltre una fondamentale attività di diagnostica predittiva.
Al mondo delle turbomacchine si affiancano ora le tecnologie rinnovabili che Ansaldo Green Tech sarà in grado di fornire secondo le specifiche esigenze degli Emirati Arabi. Gli Emirati stanno infatti realizzando importanti investimenti nei combustibili a basse emissioni di carbonio e nella produzione di idrogeno verde: entro il 2030, l’area UAE vuole affermarsi come protagonista del settore, arrivando al 25% del mercato mondiale dell’idrogeno verde.
La presenza di Ansaldo sul territorio e l’esperienza estremamente positiva maturata da Ansaldo Energia in ambito Service possono aprire la strada alla creazione di nuove collaborazioni anche nel campo delle fonti rinnovabili e ampliare il lavoro del Gruppo con la costruzione di elettrolizzatori a livello locale, non appena il prodotto sarà consolidato.