“Si è fatta una discussione sulle tematiche legate soprattutto alle 150 unità che, in diverso modo, devono essere accompagnata in altra collocazione”. Così il consigliere delegato del presidente della Regione Campania ai Trasporti Luca Cascone, prima di lasciare il palazzo di Governo al termine dell’incontro su Anm. Per Cascone quello della ricollocazione è il “tema più spinoso” e spiega che “come Regione abbiamo ribadito che avremo il ruolo che abbiamo sempre avuto in ogni crisi aziendale del settore trasporti. Nei limiti della nostra competenza cerchiamo di accompagnare l’attuazione dei servizi minimi che sono un’esigenza del territorio e degli utenti, oltre che salvaguardia dei lavoratori e contemporaneamente quando ci sono incentivi all’esodo possiamo metterli in campo e cercare di sostenere qualche esubero”. “Questo è il ruolo che possiamo avere, la Regione non è coinvolta dal punto di vista della crisi aziendale”, specifica il consigliere delegato. Per quanto riguarda il trasferimento delle competenze secondo l’applicazione della Legge Delrio dalla Regione alla Città Metropolitana in ambito di trasporto, Cascone spiega: “In un passaggio del verbale c’è scritto che si vorrebbero trasferire alla città metropolitana servizi suburbani, credo sia un’autonomia gestionale da parte della città metropolitane che eroga questi servizi con contratti verso le aziende. Se deciderà, anche per motivi politici e di gestione aziendale, di far fare questi servizi ad altre aziende è di loro competenza noi ne prenderemo atto dal punto di vista formale”.
