Il Distretto giudiziario di Napoli resta quello dove si produce di piu’ in termini numerici: maggior numero di processi iscritti e definiti nel settore penale. I procedimenti iscritti nell’anno giudiziario appena trascorso sono di 11.583, ne sono stati definiti 13.136, ma ne restano pendenti 43.172, anche se il carico, rispetto allo scorso anno e’ diminuito del 3,5 per cento. A questo dato bisogna aggiungere che rispetto allo scorso anno sono diminuite, e di molto, quasi del 13 per cento, le iscrizioni di nuovi fascicoli presso le Procure della Repubblica del Distretto, sia nei confronti di persone note per reati ordinari, sia per quelli di competenza della Direzione distrettuale Antimafia, nonche’ quelli per i minorenni, con un – 5,3 per cento rispetto allo scorso anno.
Alla sezione penale dei processi contro i minorenni restano in definizione pero’ ancora 225, in Corte d’Assise 247 mentre alle sezione 4.700 fascicoli sono ancora in via di trattazione. Tantissimo il carico sopportato dalla procura generale per le esecuzioni penali, dove restano pendenti 13.864 fascicoli, con una nuova iscrizione di quasi 2mila faldoni e la definizione di poco piu’ di 1.438 sentenze. Ma l’imbuto e’ agli uffici del giudice per le indagini preliminari, che ha aumentato il carico pendente del 176 per cento in piu’ rispetto allo scorso anno. Sono stati iscritti 5.238 nuovi procedimenti, definiti 2.682, ne restano oltre 4mila da smaltire. Miglior risultati, in termini di smaltimento dei carichi si e’ registrato alla sezione gip del Tribunale dei minori del Distretto di Napoli con quasi 3mila processi definiti in un solo anno.
Nel settore Civile va evidenziata una riduzione delle pendenze sia nella Corte d’Appello, che e’ passata nell’ultimo anno da 57.568 a 53.215 processi pendenti, pari al 7,6 per cento in meno, sia per il complesso dei Tribunali del Distretto, passati da 232.285 a 220.079 processi pendenti, pari al 5,25 per cento in meno. Fa eccezione il Tribunale di Napoli Nord, che, pur avendo definito ben 16.243 processi, ha aumentato la pendenza per la iscrizione di 22.154 nuovi procedimenti. Aumentata anche la pendenza al tribunale di Sorveglianza di Napoli e nell’ufficio di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere. Restano altissimi i numeri per i reati di competenza della Dda di Napoli, con 1.130 nuove iscrizioni e 1.340 definizioni. In particolare in quest’anno sono stati sequestrati oltre 1 miliardo di euro in beni collegabili ad esponenti di clan e sequestrati 1.657 chili di droga. Sono state emesse 146 ordinanze di custodia cautelare e arrestate 1.418 persone, con la cattura di 52 latitanti.
