Aponte ci prova con il turismo
E scala il network Bluvacanze

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Il gruppo Msc (Mediterranean Shipping Company) acquista la partecipazione di UniCredit in Bluvacanze e passa così dal 52,41 al 95,26 per cento del capitale sociale. L’operazione, Il gruppo Msc (Mediterranean Shipping Company) acquista la partecipazione di UniCredit in Bluvacanze e passa così dal 52,41 al 95,26 per cento del capitale sociale. L’operazione, stando a quanto è possibile apprendere dalle fonti ufficiali della compagnia, rientra in un più ampio programma di rafforzamento patrimoniale e finanziario di Bluvacanze al termine del quale gli affidamenti preesistenti erogati da UniCredit vengono rifinanziati dallo stesso istituto in capo al gruppo Msc. Guardando ancora più in prospettiva si coglie la volontà, da parte della famiglia Aponte che di Msc è proprietaria, di diversificare le proprie fonti di profitto e entrare ancora più da protagonista in un mercato, quello della distribuzione dell’offerta turistica, in cui è difficile riuscire a ottenere risultati importanti. “Bluvacanze è un asset strategico per rafforzare la nostra distribuzione in Italia”, spiega Gianni Onorato, membro del consiglio di amministrazione di Bluvacanze e ceo di Msc Cruises. “Quest’operazione – aggiunge Onorato – testimonia che il nostro gruppo ha mantenuto le promesse fatte anni fa quando ha acquistato una partecipazione di maggioranza in Bluvacanze”. Alberto Peroglio Longhin, amministratore delegato di Bluvacanze, ritiene questo l’inizio di “una nuova fase di rilancio di Bluvacanze che prevede un impegno ancora maggiore di Msc con l’obiettivo di far riconquistare al nostro gruppo quella posizione di prestigio che è da sempre il suo elemento caratterizzante all’interno del settore turistico italiano”. Bluevacanze ha un giro d’affari nel 2014 superiore a 650 milioni di euro, in crescita del 2 per cento rispetto al 2013. Impiega 1.500 dipendenti circa ed è titolare dei marchi Bluvacanze, Vivere & Viaggiare, Going e Cisalpina Tours; il network del Gruppo Bluvacanze è composto da 430 agenzie di viaggio con più di 700mila clienti l’anno; il gruppo è titolare inoltre dei villaggi turistici Going, con più di 400mila presenze all’anno, e, tramite Cisalpina Tours, gestisce l’attività di viaggi d’affari con più di 800 grandi clienti e 1,6 milioni di biglietti emessi ogni anno. L’operazione Bluvacanze rientra, anche se in maniera marginale, nel grande piano di sviluppo della compagnia. Che parte da un progetto di investimenti per 5 miliardi di euro da qui al 2022 per raddoppiare il numero di ospiti trasportati e l’offerta della compagnia, che passeranno rispettivamente da 1 milione e 700 mila persone trasportate lo scorso anno a circa 3 milioni e 200 mila, da 40 mila posti letto a 80 mila. Il piano prevede dal 2017 al 2022 la realizzazione di quattro navi, più altre tre in opzione, con Fincantieri e Stx France. Accanto a questo c’è il progetto Rinascimento che con un investimento di 200 milioni di euro prevede l’ampliamento di 4 navi (Lirica, Opera, Armonia e Sinfonia), per arrivare ad una capacità in più di 800 cabine. “Già in questa stagione, però, saremo leader nel Mediterraneo con un’offerta di 810mila posti letto”, precisa Onorato quando gli si chiede di illustrare le strategie future del gruppo campano svizzero.