Archeologia del Legno e Legni e Segni della Memoria, è made in Salerno il recupero di una nave romana del IV secolo d.C.

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Sabato 13 aprile, nella meravigliosa e suggestiva cornice del Museo del Mare Baglio Anselmi di Marsala, alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e di tutte le autorità civili, religiose e militari, c’è stata l’inaugurazione della esposizione di una nave merci Romana del IV secolo Dopo Cristo. Il relitto, rinvenuto nel 1999 nello specchio di mare di Marausa, fu recuperato nel 2005 ad opera della Legni e Segni della Memoria, azienda “Made in Salerno” specializzata nel recupero dei legni archeologici bagnati il cui amministratore è il commercialista Alfonso Baviera. Nella primavera del 2018 la Soprintendenza del Mare diede al via al montaggio e alla conseguente musealizzazione, conferendo incarico alla Salernitana Archeologia del Legno srl il cui rappresentante è il noto imprenditore immobiliare Giovanni D’Agostino. Grazie alla sinergia tra le due aziende, soprattutto tra i due professionisti, e alle competenze dell’area tecnica, sapientemente coordinata dall’esperto di restauro Vincenzo Fiorillo, un pezzo di storia è stato consegnato all’eternità. Un pezzo di una Salerno laboriosa resterà per sempre in Sicilia.

In foto Giovanni D’Agostino
In foto Alfonso Baviera