Tra il 7 e l’8 settembre a Morón, in provincia di Buenos Aires, si svolgerà il 1° Festival di Videoarte, sorto a partire dalla collaborazione tra l’Agenzia Consolare d’Italia a Morón, il Polo del ‘900 di Torino e il Municipio di Morón. “L’obiettivo è promuovere il legame profondo che esiste tra Italia e Argentina, celebrando le radici culturali condivise con il sostegno alla produzione audiovisiva di giovani artisti”, spiega a 9colonne l’Agente Consolare Giulio Barbato. “Questa prima edizione del Festival si inserisce nell’ambito dell’iniziativa ‘2024 – Anno delle Radici italiane nel Mondo’ promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale”, aggiunge. Il Festival si svolgerà presso lo Spazio Culturale e Comunitario “Paracone” del comune di Morón, e prevede la partecipazione di diversi esperti del mondo dell’arte audiovisivo. La Professoressa Valentina Valentini, specialista dell’Università La Sapienza in Arti Performative, terrà un seminario introduttivo che contestualizza i processi storici e linguistici delle opere in visione. La seconda giornata sarà invece aperta dalla ricercatrice Flavia Dalila D’Amico, professoressa di Teorie e Pratiche delle Arti Digitali ed Elettroniche presso La Sapienza, che terrà una lezione dedicata alla relazione tra video e attivismo nella pratica dell’artista Giacomo Verde, recentemente scomparso. “La proiezione è possibile grazie a un’operazione di restauro e digitalizzazione dei materiali dell’artista su diverso formato, realizzata nell’ambito del progetto Prin I-PAD (Italian Performance Archive in Digital) che vede coinvolti gli atenei italiani UniMi di Milano, UniLink di Roma e CNR-ISTI di Pisa” precisa Barbato.
Durante le giornate del Festival saranno premiate le opere presentate al concorso lanciato dall’Agenzia Consolare, e organizzate secondo le categorie: Nuove migrazioni, Influenze italo-argentine, Democrazia e Libertà, Sguardi di genere, Diversità culturale e Arte e Resistenza. “Il concorso di video arte consente di valorizzare la produzione audiovisiva dei giovani della provincia di Buenos Aires. L’Agenzia Consolare offre il 1° premio intitolato “Radici Italiane”, al vincitore, o alla vincitrice, che consiste in un viaggio in Italia con alloggio incluso per una settimana, una residenza artistica presso il Polo del ‘900 di Torino ed il tutoraggio artistico con un/a video artista di alto profilo”, approfondisce Barbato. Il Festival sarà inoltre una vetrina per la presentazione dell’ampia agenda di incontri promossi dall’Agenzia Consolare per la seconda parte del 2024. “A settembre, la “Passeggiata Italiana”, organizzata in collaborazione con il Com.It.Es. di Morón, un percorso pedonale pensato per conoscere e valorizzare l’eredità dell’Italia nel territorio della Circoscrizione consolare di Moron, attraverso il camminare e il racconto di storie italiane”, elenca Barbato. “In ottobre, nell’ambito della XXIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, in collaborazione con la Società Dante Alighieri, si svolgerà un incontro sul tema “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe”. A novembre, durante la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, è previsto l’evento “Italiænotica”, dedicato ai vini e all’industria vitivinicola italiana in Argentina. Queste iniziative rappresentano, per tutta la collettività, un’opportunità per continuare ad esplorare e celebrare le profonde ed attuali connessioni culturali tra Italia e Argentina, con una varietà di eventi che spaziano dall’arte al benessere psico-fisico, dalla letteratura alla gastronomia”, conclude l’Agente Consolare.