Arriva maMa, l’analizzatore Big Data per il business

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Roma, 12 dic. (AdnKronos) – Approda sul mercato maMA, il semantic Multi-source Analyzer, un motore di analisi semantica, realizzato interamente dal reparto Ricerca e Sviluppo di Corvallis, che sfrutta le potenzialità dell’ontologia per integrare in modo semplice svariate sorgenti di informazioni private e Open Data e interpretarne i dati.

“Ci siamo resi conto che possedere le informazioni ormai non basta più – sottolinea Carlo Di Lello, amministratore delegato di Corvallis – occorre saperle esaminare, incrociare e valutare in modo tempestivo. maMA nasce proprio per sostenere aziende e organizzazioni che hanno la necessità di esplorare vasti database interni ed esterni per ottenere risultati immediatamente fruibili per il business”. La peculiarità, aggiunge, “consiste nella sua capacità di esaminare fonti informative disparate, facendo emergere relazioni nascoste tra i dati e favorendo la creazione di modelli predittivi efficaci. I settori di applicazione sono innumerevoli: compliance, verifica del merito creditizio, azioni di marketing, adempimenti relativi alla nuova normativa Gdrp sulla protezione dei dati, controllo della supply chain, lotta alle frodi assicurative e al riciclaggio di denaro”.

Sul piano operativo, maMa mette in connessione tutte le sorgenti di dati disponibili e le connette a un database virtuale, consentendo di estrarre le informazioni e di mappare i dati in chiave semantica senza modificare né duplicare le fonti. Per ottenere il risultato voluto, all’utente finale basterà interrogare l’applicazione web come farebbe con un normale motore di ricerca. E maMa rappresenta anche un alleato per le verifiche per l’antiriciclaggio, permettendo l’incrocio di informazioni provenienti da fonti diverse sia a livello strutturale (schemi di archiviazione e tecnologie differenti), sia a livello contestuale (significato e contenuto dei dati), utilizzando dati espliciti a disposizione dell’azienda, dati impliciti ricavati da relazioni con altri soggetti e Open Data messi a disposizione da soggetti privati, pubbliche amministrazioni e forze dell’ordine. L’operatore potrà dunque ricavare un quadro informativo ricco e approfondito sul soggetto in esame.