di Fiorella Franchini
La galleria Gió Marconi di Milano, nata nel 1990 in uno spazio già utilizzato come laboratorio sperimentale per giovani artisti, critici e operatori culturali, presta da sempre attenzione alle proposte delle nuove generazioni dell’Arte. Da martedì 25 settembre presenta Period, la seconda mostra personale di Allison Katz che resterà aperta fino al 10 novembre.
La pittrice canadese, nata a Montreal nel 1980, vive e lavora a Londra e ha allestito esposizioni presso il Kunstverein di Friburgo in Germania (2015) e l'ICA Studio di Londra (2015). Il suo lavoro è stato incluso in mostre collettive e collaborazioni in Norvegia, Francia, Stati Uniti. Un’artista eclettica e anticonvenzionale, apparentemente lontana da ogni coerenza formale o tematica, mai incasellata in un particolare genere. Dipinti, istallazioni, poster, scenografie, fino alla collaborazione con Paolo Pecora Milano, un progetto che ha portato alla creazione di 3 serie di maglie con motivo floreale a edizione limitata.
La sua pittura collega elementi diversi, spesso contraddittori che pur ricorrendo nei suoi lavori, trovano nuove relazioni spontanee con i contesti espositivi, si fondono con le sensazioni e la fantasia del suo mondo visivo. Sembra che Allison Katz dipinga non ciò che vede intorno ma ciò che sente, ciò che racconta a se stessa.
In occasione di questa mostra l’artista si è concentrata sulla ceramica e presenta un’ampia produzione dedicata interamente a piatti smaltati. La sperimentazione con questo materiale è iniziata nel 2011 e si è intensifica nell’estate 2017 durante una residenza a Mahler & LeWitt Studios a Spoleto. I soggetti sono quelli già sviluppati nei suoi dipinti e nei poster, con variazioni ispirate dalla storia e dalle caratteristiche del materiale. Una tradizione affascinante quella dell’arte della ceramica che nel corso del secolo scorso si è emancipata da un ruolo minore e ha guadagnato un posto paritario ad altre forme di espressione artistica grazie a ceramisti e artisti che hanno dimostrato quanto i confini artistici siano inconsistenti nell’ambito della creatività.
Allison Katz ha mescolato acqua, terra, fuoco, tinture e fantasia, tutti gli elementi che rappresentano l'essenza della nostra terra e della nostra cultura e li ha trasformati con maestria e passione in ceramica contemporanea, miscelando colori e tradizione.
Come artista contemporanea non le bastava più che la sua pittura fosse ammirata solo su un quadro, ma ha voluto trasporre le sue opere d'arte su oggetti di design da collezione. Period è un percorso tra linguaggi espressivi originali e simbolici, riproposti con brio e ironia. L’arte di Allison Katz ha una sua logica colorata e lei vi obbedisce, tanto che la sua pittura è stata definita «joie d’esprit», una riflessione gioiosa sulla realtà che ci circonda. “Sogno di dipingere e poi dipingo il mio sogno” affermava Vincent Van Gogh e le visioni dell’artista canadese hanno creato pezzi unici esclusivi in cui forme, frutta, animali, nasi e bocche evocano mondi molteplici, immaginari eppure concreti, ed è un’illusione fantastica.