Assad: “Francia e Gb sostengono terrorismo”

45

    “Il terrorismo è il vero problema. E’ sostenuto direttamente dalla Turchia. E’ sostenuto direttamente dalla famiglia reale dell’Arabia Saudita e da un certo numero di stati occidentali, in particolare dalla Francia e dal Regno Unito”. Così il presidente siriano Bashar al Assad a Sputnik, testata vicina al Cremlino. “Dobbiamo combattere il terrorismo a livello internazionale perché non coinvolge solo la Siria: il terrorismo c’è anche in Iraq”, ha aggiunto.

    Assad ha inoltre invocato di nuovo una “cooperazione” internazionale nella “lotta al terrorismo”. In una lettera inviata al segretario dell’Onu Ban ki-moon e citata dall’agenzia governativa Sana, Assad ha espresso l’apprezzamento per le dichiarazioni di Ban circa la riconquista da parte delle forze di Damasco della città di Palmira, nota per il sito archeologico patrimonio Unesco dell’umanità. “E’ ora il momento migliore per accelerare la guerra comune al terrorismo”, ha detto Assad. “La Siria ribadisce di essere pronta a cooperare con ogni sforzo sincero per combattere il terrorismo”.

Il presidente siriano ha aggiunto che la fase di transizione in Siria deve avvenire “nel quadro dell’attuale costituzione” e deve prevedere “un governo di unità nazionale” che comprenda “varie forze politiche”. Così Bashar al Assad a Sputnik. Questo governo deve essere composto da membri “dell’opposizione, indipendenti, dell’attuale governo e altri”. L’obiettivo primario del governo di unità nazionale sarebbe quello di “lavorare alla nuova costituzione e farla votare dal popolo siriano”, solo dopo la transizione alla nuova costituzione “può avere luogo”.

    “Il terrorismo è il vero problema. E’ sostenuto direttamente dalla Turchia. E’ sostenuto direttamente dalla famiglia reale dell’Arabia Saudita e da un certo numero di stati occidentali, in particolare dalla Francia e dal Regno Unito”. Così il presidente siriano Bashar al Assad a Sputnik, testata vicina al Cremlino. “Dobbiamo combattere il terrorismo a livello internazionale perché non coinvolge solo la Siria: il terrorismo c’è anche in Iraq”, ha aggiunto.

    Assad ha inoltre invocato di nuovo una “cooperazione” internazionale nella “lotta al terrorismo”. In una lettera inviata al segretario dell’Onu Ban ki-moon e citata dall’agenzia governativa Sana, Assad ha espresso l’apprezzamento per le dichiarazioni di Ban circa la riconquista da parte delle forze di Damasco della città di Palmira, nota per il sito archeologico patrimonio Unesco dell’umanità. “E’ ora il momento migliore per accelerare la guerra comune al terrorismo”, ha detto Assad. “La Siria ribadisce di essere pronta a cooperare con ogni sforzo sincero per combattere il terrorismo”.

Il presidente siriano ha aggiunto che la fase di transizione in Siria deve avvenire “nel quadro dell’attuale costituzione” e deve prevedere “un governo di unità nazionale” che comprenda “varie forze politiche”. Così Bashar al Assad a Sputnik. Questo governo deve essere composto da membri “dell’opposizione, indipendenti, dell’attuale governo e altri”. L’obiettivo primario del governo di unità nazionale sarebbe quello di “lavorare alla nuova costituzione e farla votare dal popolo siriano”, solo dopo la transizione alla nuova costituzione “può avere luogo”.