Assunzioni di disabili, in arrivo 22 milioni di euro

98

È stato pubblicato il decreto 23/2015 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (n° repertorio 343/2015), con cui si autorizza la spesa di € 21.910.107 per il finanziamento delle agevolazioni relative alle assunzioni di disabili effettuate dai datori di lavoro privati nell’anno 2014. Il decreto definisce in dettaglio lo stanziamento, che deriva dal Fondo per il diritto al lavoro dei disabili, e ripartisce i fondi tra le Regioni. Le agevolazioni consistono in una riduzione degli oneri contributivi.

I beneficiari

Sono beneficiari di tale misura i datori di lavoro privati, soggetti o meno all’obbligo di assunzione stipulanti convenzioni con il servizio per l’impiego; le cooperative sociali e i consorzi istituti in base alla legge 8 novembre 1991, n. 381; le organizzazioni di volontariato di cui all’art. 11 della legge n. 68/1999.

I contributi

Il contributo è pari al 60% del costo salariale lordo annuo per l’assunzione di lavoratori con una percentuale di invalidità non inferiore all’80% o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria del testo unico in materia di pensioni di guerra, oppure, soggetti con handicap psichico. Mentre il contributo è pari al 25% del costo salariale annuo lordo, per l’assunzione di lavoratori con una percentuale di invalidità compresa tra il 67% e il 79% o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria del testo unico in materia di pensioni di guerra. È previsto, inoltre, il rimborso forfettario parziale delle spese sostenute per l’adeguamento della postazione di lavoro dei disabili con una percentuale di invalidità superiore al 50% o per l’apprestamento di tecnologie di telelavoro o la rimozione di barriere architettoniche. I benefici contributivi possono cumularsi, ma non eccedere il 100% della contribuzione a carico del datore di lavoro. È previsto l’obbligo per i datori di lavoro pubblici e privati di adottare degli “aggiustamenti” ragionevoli nei luoghi di lavoro, per garantire alle persone con disabilità la piena eguaglianza con gli altri lavoratori.

La dotazione finanziaria

Sulla base della medesima legge, la dotazione del fondo per il diritto al lavoro dei disabili di cui al comma 4 dell’articolo 13 della legge n. 68/1999, è incrementata di 10 milioni di euro per l’anno 2013 e di 20 milioni di euro per l’anno 2014. La ripartizione dei fondi relativa a quest’ultima annualità (vedi tabella) consegna alla Campania una quota pari a 446.966,18 euro.

Consulta il decreto