AstraDoc, Napoli incontra il cinema francese: in scena la guerra di Laurent Bècue-Renard

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Con le parole del console francese a Napoli Jean Paul Seytre, che ha ricordato il legame indissolubile che lega la città di Napoli alla Francia attraverso l’arte, la cultura e il cinema, si è inaugurata ieri la seconda fase della VII edizione di AstraDoc. 

La città di Napoli, infatti, ha ospitato, in collaborazione con il Consolato Francese e il Faito Doc Festival, in una serata evento, nella storica sala del cinema Astra, il docu-film “Of man and war”, frutto del lungo lavoro di osservazione durato ben dieci anni del regista francese Laurent Bécue-Renard, vincitore dell’International Documentary Film di Amsterdam 2014. La visione del documentario è stata preceduta dalla proiezione del cortometraggio “Oreste Zevola disegnare il cinema”, affettuoso omaggio all’artista napoletano, scomparso nel 2014, ideatore delle immagini presenti sulla locandina del film.
In Bécue-Renard la macchina da presa riveste una duplice funzione: da una parte racconta al pubblico un aspetto poco conosciuto della guerra, le atroci conseguenze e le ferite dell’anima che un gruppo di giovani soldati deve affrontare di ritorno da fronte in Iran ed Afghanistan; dall’altra la camera, introdotta nel percorso e nello spazio terapeutico che i reduci stanno vivendo presso la Pathway Home, aiuta il racconto della traumatica esperienza e restituisce la dignità e l’identità perduta sui campi di battaglia.
La guerra, mai rappresentata esplicitamente, emerge in tutta la sua asprezza sui volti, nelle parole e nei non detti di chi l’ha vissuta. Il docu-film apre la seconda parte di “AstraDoc, Viaggio nel cinema Reale” che culminerà nel mese di maggio con la proiezione di Fuocoammare del regista Gianfranco Rosi; la rassegna organizzata con il patrocinio del Comune di Napoli, da Arci Movie, Parallelo 41 Produzioni, Coinor, Università degli Studi di Napoli Federico II, mira alla valorizzazione e diffusione di film, nazionali e internazionali, capaci di raccontare la contemporaneità.