Atex Campania: Pmi escluse dal bando regionale. Palazzo Santa Lucia segua l’esempio del Friuli

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in foto Sergio Fedele

“Piccole e medie imprese escluse dal Bando della Regione Campania. Occorre che per il Turismo la Regione Campania segua il Friuli Venezia Giulia. La proposta degli operatori di Atex da Napoli,Penisola Sorrentina, da Capri e da Gragnano”. A sostenerlo è Sergio Fedele, presidente di Atex Campania. “Qualche settimana fa – scrive Fedele – abbiamo pubblicamente espresso il nostro apprezzamento per il bando della Regione Campania di 50  ml di euro destinato alle imprese, comprese quelle del turismo, che finanzia gli investimenti per migliorare l’efficienza energetica e per installare impianti che producono energia da fonti rinnovabili. Le imprese devono aver registrato spese ammissibili da un minimo di 150.000 euro fino a un massimo di 2 milioni di euro”. “Si tratta di un  bando – continua il presidente di Atex Campania – che sarà importantissimo per le strutture alberghiere. Un territorio turistico non può che auspicare di avere un settore alberghiero al massimo livello qualitativo. Ma è altrettanto importante sostenere le micro,le piccole e le medie imprese turistiche che rappresentano un pilastro del nostro sistema d’ accoglienza. Sarebbe un modo per dare maggiore qualità alle strutture più piccole che sono in regola e che esaltano l’accoglienza del  turismo individuale. Per questo abbiamo chiesto all’assessore regionale al Turismo Casucci di seguire la strada del Friuli Venezia Giulia che ha pubblicato un bando che prevede un limite minimo di  25.000 euro per le spese minime”.
Infine Fedele invita “i Presidenti di Confindustria, Confcommercio Sorrento, Federalberghi Penisola Sorrentina,Confesercenti, Confapi Napoli, ai rappresentanti di numerose associazioni del settore extralberghiero, agli assessori al Turismo di Napoli,Capri,Gragnano,dei Comuni della Penisola Sorrentina di condividere questa proposta”.