Aumentano Regioni a guida centrodestra

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Roma, 25 mar. (AdnKronos) – Ancora manca il dato definitivo, ma si va verso la vittoria del candidato del centrodestra Vito Bardi alle elezioni in e si allarga così il fronte delle Regioni di centrodestra. Il M5S non ha ancora conquistato nessuna amministrazione regionale.

Già a febbraio scorso, la coalizione di centrodestra aveva ‘strappato’ al centrosinistra l’Abruzzo prima, con il neogovernatore Marco Marsilio, e la Sardegna poi con il neopresidente Christian Solinas. La Basilicata è dunque destinata ad aggiungersi alle otto Regioni già ‘targate’ centrodestra: Abruzzo, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria, Molise, Veneto, Sicilia. In questo campo può collocarsi anche il Trentino-Alto Adige con le giunte del presidente della provincia di Bolzano Arno Kompatscher (Südtiroler Volkspartei – Lega Salvini Alto Adige-Südtirol) e del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti (Lega).

Restano al centrosinistra nove Regioni: Lazio, Marche, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Piemonte, Puglia, Toscana e Umbria. Mentre la Regione Valle d’Aosta, con il governatore Antonio Fosson (Pour Notre Vallée), è a guida autonomista. Ma il panorama, nei prossimi mesi, potrebbe cambiare ancora. Nel 2019 infatti saranno chiamate al voto tre Regioni al momento guidate dal centrosinistra: il Piemonte, che andrà alle urne a maggio e, in autunno, la Calabria e l’Emilia Romagna.