Automotive, Urso: Non si passi da dipendenza Russia a quella da Cina

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In foto il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso (Imagoeconomica)

“Abbiamo intenzione di affrontare in maniera pragmatica la politica industriale, con una visione concreta della realtà anche e soprattutto alla luce dei grandi avvenimenti: prima la pandemia, con le conseguenze sulla catena di valore industriale, e poi la guerra in Ucraina che ha svegliato le coscienze sulla dipendenza energetica dalla Russia”. Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha esordito al Question Time, al Senato, in merito alla tutela della filiera italiana dei veicoli a motore dopo le decisioni della Commissione Europea sull’automotive con la quale il ministro italiano ha sottolineato che avrà una interlocuzione “serrata”. Bisogna evitare “appunto che si passi dalla dipendenza energetica dalla Russia alla dipendenza tecnologica dalla Cina, quindi dalla padella alla brace”, ha detto il titolare del Mimit. Urso ha anche sottolineato che adesso va posto al centro “quella che deve essere una visione di politica industriale ed europea che purtroppo negli anni è mancata”.