“Noi siamo gia’ partiti, abbiamo sbrogliato una delle matasse giuridico- amministrative piu’ complesse del nostro Paese. Oggi finalmente anche il Comune di Napoli ci affianca in questa operazione importante, ci speravamo da tempo, e ci siamo arrivati con grande fatica. E’ pur vero che le operazioni piu’ complesse hanno bisogno di una gestazione piu’ lunga”. Lo ha dichiarato Salvo Nastasi, Commissario di Governo, a margine dell’accordo interistituzionale su Bagnoli a Napoli. “Il 27 luglio – ha aggiunto – presenteremo i risultati delle caratterizzazioni e le analisi dei terreni, quindi avremo un quadro piu’ chiaro dopo 23 anni della situazione. Da settembre ci concentreremo su altre due attivita’: l’analisi di rischio e il progetto della bonifica. Da Natale in poi faremo le gare, quelle complessive, per bonificare tutto”. “Non siamo stati con le mani in mano – ha ribadito il Commissario – abbiamo lavorato in questi due anni per ottenere i risultati di oggi: abbiamo lavorato su terreni sequestrati per meta’ dalla magistratura, con non poche difficolta’, e con rapporti istituzionali molto tesi (disaccordi con comune Napoli ndr)”. “Problemi con i residenti di Bagnoli? Mi rendo conto che c’e’ molta disinformazione – ha chiarito Nastasi – ho letto anche l’intervista che la Parrella ha rilasciato qualche giorno fa a La Stampa. La conosco da tempo e l’ho chiamata. Li’ ho capito che spesso, in buona fede, c’e’ una concitazione nel fare certe domande e sicuramente c’e’ anche una nostra responsabilita’, perche’ dobbiamo riuscire a veicolare meglio le informazioni”.