Banca Ifis, Colombini: ‘Incrementeremo ancora presenza in settore pmi’

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Roma, 11 feb. (Adnkronos) – “Sul fronte della Banca Commerciale, nel corso del 2019, abbiamo continuato a finanziare l’economia reale confermando il nostro ruolo di Banca delle Pmi, raggiungendo i nostri obiettivi in termini di ricavi e registrando una graduale contrazione del costo del rischio che aveva evidenziato, nei precedenti esercizi, un picco non fisiologico dovuto alla crisi che ha interessato il settore delle costruzioni. Nel prossimo futuro incrementeremo ulteriormente la nostra presenza nel segmento delle Piccole e Medie Imprese; ci focalizzeremo sulla continua evoluzione del nostro modello distributivo e operativo, con un’offerta di prodotti più ampia e investimenti in innovazione digitale che ci consentiranno di espandere ulteriormente la nostra base clienti”. Ad affermarlo è Luciano Colombini, l’ad del gruppo Banca Ifis dopo che il Cda ha approvato oggi i risultati preliminari relativi all’esercizio 2019.

“Nel 2019, dunque, abbiamo posto le basi e le fondamenta per il prossimo triennio. Il Piano Industriale, presentato il 14 gennaio, ha delineato la strategia e gli obiettivi che ci siamo posti di raggiungere al 2022 e che prevedono un utile netto sostenibile di 147 milioni di euro, grazie alla crescita di tutte le business unit, un ritorno sul patrimonio netto tangibile dell’8,9%, nuovi investimenti per 60 milioni di euro e 190 assunzioni. Le attività e le progettualità delineate sono già in essere e verranno perseguite e monitorate nei prossimi trimestri”, rileva Colombini.

“Nel 2019, un anno che ha visto la Banca impegnata in importanti cambiamenti, abbiamo realizzato un utile di 123,1 milioni di euro: un risultato questo che risente della diminuzione fisiologica del ‘reversal Ppa’ che, al netto delle imposte, scende dai 61 milioni di fine 2018 ai 47 milioni di fine 2019”

“Ci aspettiamo nuovi acquisti di Npl per 1,5-2 miliardi di euro nella prima metà del 2020. Siamo fiduciosi nel raggiungere i nostri obiettivi previsti nel piano industriale 2020-22”, aggiunge.

Tra il 2020 e il 2022 banca Ifis, che ha presentato il piano industriale lo scorso 14 gennaio, puntava a 8,5 miliardi di euro di nuovi acquisti di Npl in termini di valore nominale per un investimento complessivo di circa 0,8 miliardi di euro.