Banche: Padoan, trovato accordo con Ue su sofferenze

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 E’ stato trovato l’accordo in sede Ue per la gestione delle sofferenze bancarie degli istituti italiani. Lo ha dichiarato il ministro del Tesoro, Pier Carlo Padoan, al termine dell’incontro con il Commissario Ue Vestager. “Abbiamo raggiunto un accordo con la Commissione su un meccanismo di garanzia che rappresenta uno strumento molto utile per la gestione delle sofferenze bancarie”, ha detto Padoan al termine dell’incontro con la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager durato circa cinque ore e mezza. Si tratta di una garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze (GACS), che “accompagna e si rafforza, tenendo conto delle misure per la velocizzazione dei processi che sono stati già introdotti qualche mese fa. Quindi è uno strumento che completa la scatola per gli attrezzi italiani per gestire i crediti in sofferenza”, ha spiegato Padoan. “I dettagli tecnici saranno mesi a punto nelle prossime ore”, ha poi aggiunto, spiegando che il meccanismo “è un po’ più complicato” di una garanzia statale. Ma “ha un meccanismo di incentivazione molto utile, secondo me, per accelerare i tempi”.

La Commissione Ue “accoglie con favore l’intesa raggiunta oggi con il ministro Padoan sui termini per mettere in piedi uno schema di garanzia per sostenere le banche italiane nell’affrontare i crediti deteriorati”. Così la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager. “Le garanzie sono prezzate a condizioni di mercato in modo che non costituiscano aiuto di Stato”, ha aggiunto. “Con altre riforme messe in campo dall’Italia dovrebbe migliorare l’abilità delle banche di concedere prestiti all’economia reale”.

 E’ stato trovato l’accordo in sede Ue per la gestione delle sofferenze bancarie degli istituti italiani. Lo ha dichiarato il ministro del Tesoro, Pier Carlo Padoan, al termine dell’incontro con il Commissario Ue Vestager. “Abbiamo raggiunto un accordo con la Commissione su un meccanismo di garanzia che rappresenta uno strumento molto utile per la gestione delle sofferenze bancarie”, ha detto Padoan al termine dell’incontro con la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager durato circa cinque ore e mezza. Si tratta di una garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze (GACS), che “accompagna e si rafforza, tenendo conto delle misure per la velocizzazione dei processi che sono stati già introdotti qualche mese fa. Quindi è uno strumento che completa la scatola per gli attrezzi italiani per gestire i crediti in sofferenza”, ha spiegato Padoan. “I dettagli tecnici saranno mesi a punto nelle prossime ore”, ha poi aggiunto, spiegando che il meccanismo “è un po’ più complicato” di una garanzia statale. Ma “ha un meccanismo di incentivazione molto utile, secondo me, per accelerare i tempi”.

La Commissione Ue “accoglie con favore l’intesa raggiunta oggi con il ministro Padoan sui termini per mettere in piedi uno schema di garanzia per sostenere le banche italiane nell’affrontare i crediti deteriorati”. Così la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager. “Le garanzie sono prezzate a condizioni di mercato in modo che non costituiscano aiuto di Stato”, ha aggiunto. “Con altre riforme messe in campo dall’Italia dovrebbe migliorare l’abilità delle banche di concedere prestiti all’economia reale”.