(ANSA) – ROMA, 20 MAR – Il fondo di solidarietà da 100 milioni istituito dalla legge di stabilità per gli indennizzi ai risparmiatori delle quattro banche in risoluzione potrebbe lievitare con nuove risorse private in arrivo dal mondo bancario. A questa possibilità, a quanto si apprende, sarebbe legato il ritardo dei decreti per individuare i criteri dei rimborsi.
Al momento si sta ancora valutando in quale tipo di provvedimento inserire la norma di legge necessaria per modificare la legge di stabilità, ma è certo che le risorse aggiuntive arriveranno ancora una volta dal sistema, come già accaduto per i primi 100 milioni. Il ricorso a fondi pubblici sarebbe infatti bloccato dall’Unione europea.
(ANSA) – ROMA, 20 MAR – Il fondo di solidarietà da 100 milioni istituito dalla legge di stabilità per gli indennizzi ai risparmiatori delle quattro banche in risoluzione potrebbe lievitare con nuove risorse private in arrivo dal mondo bancario. A questa possibilità, a quanto si apprende, sarebbe legato il ritardo dei decreti per individuare i criteri dei rimborsi.
Al momento si sta ancora valutando in quale tipo di provvedimento inserire la norma di legge necessaria per modificare la legge di stabilità, ma è certo che le risorse aggiuntive arriveranno ancora una volta dal sistema, come già accaduto per i primi 100 milioni. Il ricorso a fondi pubblici sarebbe infatti bloccato dall’Unione europea.