(ANSA) – ROMA, 4 MAR – Un nuovo possibile aumento dei requisiti minimi di capitale potrebbe arrivare per alcune banche, specie le europee, se passerà la proposta del comitato di Basilea sul calcolo dei rischi operativi, ovvero le perdite possibili da problemi nelle procedure, risorse umane o da rischi legali per violazione di leggi e contratti. Non è ancora chiaro quale saranno le conseguenze sulle banche italiane. Al momento sono in corso le analisi di impatto. La misura sottoposta a una consultazione pubblica che scadrà all’inizio di giugno, mira a fare ordine nelle varie di valutazioni compiute dalle banche usando metodologie diverse o modelli interni a favore di un sistema unico. Per il presidente del Comitato Stefan Ingves “per molte banche ci sarà un impatto relativamente neutrale sul capitale ma è inevitabile che alcuni vedranno i requisiti minimi aumentare”.
(ANSA) – ROMA, 4 MAR – Un nuovo possibile aumento dei requisiti minimi di capitale potrebbe arrivare per alcune banche, specie le europee, se passerà la proposta del comitato di Basilea sul calcolo dei rischi operativi, ovvero le perdite possibili da problemi nelle procedure, risorse umane o da rischi legali per violazione di leggi e contratti. Non è ancora chiaro quale saranno le conseguenze sulle banche italiane. Al momento sono in corso le analisi di impatto. La misura sottoposta a una consultazione pubblica che scadrà all’inizio di giugno, mira a fare ordine nelle varie di valutazioni compiute dalle banche usando metodologie diverse o modelli interni a favore di un sistema unico. Per il presidente del Comitato Stefan Ingves “per molte banche ci sarà un impatto relativamente neutrale sul capitale ma è inevitabile che alcuni vedranno i requisiti minimi aumentare”.
