Ha preso il via il reclutamento di giovani talenti per i “Leonardo Labs”, i nuovi laboratori di ricerca e sviluppo corporate dedicati all’innovazione nei settori tradizionali di Leonardo e allo sviluppo di nuove tecnologie per il lungo periodo. Stando al relativo comunicato stampa, nell’anno in corso sono 68 le posizioni aperte, suddivise per 6 aree di attività. Il processo di reclutamento è riservato a giovani ricercatori – in possesso di una laurea o di un dottorato di ricerca in discipline Stem e in possesso di comprovate competenze – che verranno inseriti nelle seguenti aree specialistiche: 36 posizioni in Artificial intelligence and Autonomous intelligent system, 15 in Big data analytics, sei in High performance computing, quattro in Electrification of aeronautical platforms, cinque in Materials and structures e due in Quantum technologies. I ricercatori faranno parte dei team che saranno strutturati nelle sei sedi dei Leonardo Labs presenti nelle aree di Milano, Torino, Genova, Roma, Napoli e Taranto. “I Leonardo Labs nascono dalla volontà di essere sulla frontiera dell’innovazione digitale e non solo, di anticipare la domanda del mercato e di migliorare così i prodotti e servizi offerti ai clienti: con l’apertura del bando di reclutamento internazionale intendiamo dotarci oggi di quelle risorse e di quei talenti che potranno garantirci una prospettiva di crescita sostenibile nel lungo periodo aumentando la competitività di Leonardo e, ove possibile, anticipando l’innovazione”, spiega Roberto Cingolani, chief technology and innovation officer di Leonardo. Stando alla nota, la strategia innovativa (azione definita all’interno del piano strategico “Leonardo 2030 Masterplan”) dei Leonardo Labs prevede la costituzione di sei programmi interdivisionali dedicati a sviluppare tecnologie e competenze trasversali alle aree di business aziendali.