Roma, 15 giu. (AdnKronos) – Ad aprile il debito delle amministrazioni pubbliche ha toccato un nuovo record a 2.270,4 miliardi, in aumento di 10,1 miliardi rispetto al mese precedente. Lo comunica Bankitalia nel rapporto ‘Finanza pubblica, fabbisogno e debito’.
L’aumento del debito – spiega Bankitalia – è dovuto al fabbisogno mensile delle amministrazioni pubbliche (5,5 mld), a quello delle disponibilità liquide del Tesoro (per 3,9 mld, a 58,5; erano pari a 64,7 mld alla fine di aprile 2016) e all’effetto complessivo degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione del tasso di cambio (0,7 mld).
Con riferimento ai sotto settori, si legge ancora nel rapporto Bankitalia, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 9,6 miliardi, quello delle Amministrazioni locali è aumentato di 0,5 miliardi mentre il debito degli Enti di previdenza è rimasto pressoché invariato.