Il Tar della Campania respinge il ricorso di affittacamere e b&b della provincia di Napoli. L’ordinanza del tribunale amministrativo regionale ha dunque bocciato il tentativo portato avanti dall’Abbac (Associazione regionale del comparto ricettivo extralberghiero della Campania), “per rivendicare – si legge in una nota – le medesime opportunità in relazione ad un bando della Camera di commercio di Napoli, che erogava contributi per le imprese turistiche mediante dei voucher, limitando l’accesso al bando solo a strutture con almeno dieci camere, escludendo difatti gli affittacamere che per legge regionale possono avere massimo 6 camere”.
“Gli affittacamere e le imprese ricettive turistiche sono figli di un Dio minore nella provincia di Napoli e non hanno diritto ad alcun contributo, cosi come sancito anche dai giudici” è il commento di Agostino Ingenito, presidente dell’Abbac, che ora sollecita i suoi gestori iscritti “a disertare il pagamento del contributo camerale e di cancellare l’iscrizione dal registro delle imprese entro il 31 dicembre”.