Bei, asse con Intesa Sanpaolo: 600 milioni per le Mid Cap

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Nuove risorse dal credito bancario a sostegno dell’economia reale, grazie al rinnovato impegno di Banca europea per gli Investimenti (Bei) e Intesa Sanpaolo per il finanziamento delle imprese italiane. A seguito della firma da parte dei rappresentanti delle due istituzioni, la Bei mette a disposizione una linea di credito del valore complessivo di 300 milioni di euro e Intesa Sanpaolo si impegna a fornire per pari importo risorse proprie alle imprese beneficiarie, facendo così aumentare fino a 600 milioni di euro il plafond complessivamente a disposizione per il supporto del sistema economico italiano. Le risorse saranno destinate esclusivamente agli investimenti delle imprese Mid Cap – ovvero quelle che, a livello consolidato, contano tra i 250 e i 3 mila dipendenti – tramite l’intermediazione di Mediocredito Italiano, la banca del Gruppo Intesa Sanpaolo specializzata nel sostegno allo sviluppo delle imprese. In generale, oggetto dei prestiti saranno sia nuovi progetti, sia quelli in corso non ancora ultimati, di importo non superiore ai 50 milioni di euro con durata massima di 12 anni.

Gli interventi sono destinati ad aziende attive in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi; sono esclusi dall’ambito dell’accordo i progetti di puro investimento finanziario e/o immobiliare.
“Il sostegno degli investimenti con la perdurante crisi è cruciale per dare una spinta all’economia, anche per le Mid Cap. La collaborazione con il gruppo Intesa, come dimostrano le cifre del prezioso lavoro che stiamo facendo insieme in Italia, e’ la testimonianza che la banca dell’Unione europea riesce ad essere vicino all’economia reale, ai cittadini, alle imprese”, dice Miguel Morgado, direttore per l’Italia, i Balcani e Malta della Bei.