Benessere, ricerca Müller-Toluna: per i campani è questione di equilibrio

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Müller Italia ha commissionato alla piattaforma di consumer insight Toluna una ricerca demoscopica mirata a esplorare le tematiche del benessere e del piacere, e la relazione intercorrente tra i due concetti nell’opinione degli italiani, nonché ad inquadrare il ruolo svolto dall’alimentazione in questo contesto.

I campani prediligono una vita equilibrata: il lavoro gioca un ruolo chiave
I campani sono unanimi nel considerare il benessere un elemento importante nella propria vita. Per il 38% degli intervistati a livello spontaneo il benessere significa stare bene fisicamente e per il 21% vuol dire stare bene mentalmente, per il 17% significa stare bene con se stessi e per il 6% significa stare bene economicamente.
Nonostante per la quasi totalità dei campani il benessere sia essenzialmente egoriferito perché associato ad un buon equilibrio psico-fisico (77%), una buona forma fisica (72%), uno stato di serenità mentale (63%) e all’autostima (34%), ben il 65% lo associa al contesto sociale e relazionale in cui sono inseriti. In particolare, per il 37% significa avere un buon livello economico (contro una media nazionale del 34%), per il 37% costruire relazioni affettive solide e avere una vita sociale soddisfacente.
I campani ricercano dunque una vita equilibrata dove il lavoro riveste un ruolo importante.
Infatti, nella classifica delle attività che aiutano i campani a “prendersi cura del proprio benessere” viene citato maggiormente “Prendersi cura della propria alimentazione” (62%), “Dedicare il giusto tempo al riposo (60%)”, “Passare del tempo con le persone a cui si vuole bene” (60%) ma anche “Fare un lavoro che piace” (57% contro una media nazionale del 51%) e “Avere un lavoro stabile” (44% contro una media nazionale del 37%).

Equilibrio anche a tavola
La propensione dei campani verso una vita equilibrata si rispecchia anche nelle scelte alimentari. Dalla ricerca emerge infatti che il 53% dei campani cerca sempre un buon equilibrio tra buon sapore e cibo sano, il 56% dichiara di seguire un’alimentazione varia, e il 44% (contro una media nazionale del 39%) ritiene prioritario che il cibo sia sano e che faccia bene alla salute. Non a caso, i campani pongono molta attenzione a non consumare i cibi grassi: il 47% degli intervistati contro una media nazionale del 38%, dichiara infatti di cercare di consumare cibi a basso contenuto di grassi. Durante il processo di acquisto i campani si lasciano guidare dalla freschezza dei prodotti (64%), dalla provenienza (52%), dalla data di scadenza e presenza di ingredienti naturali (51%) dalla fiducia nella marca (47% contro una media nazionale del 38%), e da ingredienti che abbiano un buon apporto nutrizionale (nel 45% dei casi contro il 37% della media nazionale).

In sintesi i dati emersi sulle risposte date dai napoletani

I napoletani sono unanimi nel considerare il benessere un elemento importante nella propria vita. Per il 28% degli intervistati a livello spontaneo il benessere significa stare bene fisicamente, per il 20% significa stare bene con se stessi e per il 18% vuol dire stare bene mentalmente. Nonostante per la quasi totalità dei napoletani il benessere sia essenzialmente egoriferito, ben il 73% lo associa al contesto sociale e relazionale in cui sono inseriti: per il 47% significa avere una vita sociale soddisfacente, per il 40% costruire relazioni affettive solide e per il 37% significa avere un buon livello economico (contro una media nazionale del 34%).
I napoletani ricercano una vita equilibrata dove il lavoro riveste un ruolo importante: nella classifica delle attività che aiutano i napoletani a “prendersi cura del proprio benessere” viene citato maggiormente “Prendersi cura della propria alimentazione” (62%), “Dedicare il giusto tempo al riposo (59%)”, “Passare del tempo con le persone a cui si vuole bene” (54%) ma anche “Fare un lavoro che piace” (57% contro una media nazionale del 51%) e “Avere un lavoro stabile” (40% contro una media nazionale del 37%).
La propensione dei napoletani verso una vita equilibrata si rispecchia anche nelle scelte alimentari: Il 54% dichiara di seguire un’alimentazione varia, il 47% cerca sempre un buon equilibrio tra buon sapore e cibo sano e il 44% (contro una media nazionale del 39%) ritiene prioritario che il cibo sia sano e che faccia bene alla salute. Il 48% degli intervistati contro una media nazionale del 38%, dichiara infatti di cercare di consumare cibi a basso contenuto di grassi.
Al supermercato i napoletani si lasciano guidare dalla freschezza dei prodotti (61%), dalla fiducia nella marca (51% contro una media nazionale del 38%), dalla data di scadenza (47%), dalla provenienza (46%) e presenza di ingredienti naturali (45%) e da ingredienti che abbiano un buon apporto nutrizionale (nel 45% dei casi contro il 37% della media nazionale)