BioInItaly Roadshow: VirOCol e BioFP vincono la tappa campana

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In foto Mariano Giustino e Eleonora Leggiero

di Paola Ciaramella

BioFP, startup che ha messo a punto un processo sostenibile per convertire l’olio di frittura esausto in biocarburanti e bioplastiche, e VirOCol, che svilupperà un farmaco innovativo per ridurre il colesterolo cattivo attraverso un’unica somministrazione. Questi i progetti imprenditoriali innovativi selezionati – su 14 partecipanti – durante la tappa napoletana del BioInItaly National Roadshow 2018, evento rivolto a ricercatori, imprese ed aspiranti imprenditori del settore biotech che si è svolto il 30 gennaio al Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologie Avanzate di Via Gaetano Salvatore. I due vincitori della giornata partenopea – unica tappa del Sud Italia, organizzata dal Ceinge in collaborazione con l’incubatore certificato Campania NewSteel – hanno guadagnato l’accesso al BioInItaly Investment Forum, l’appuntamento dedicato all’innovazione nelle biotecnologie e nelle life sciences promosso da Assobiotec insieme a Intesa Sanpaolo Start-Up Initiative, che fa incontrare le idee italiane più innovative con investitori provenienti da tutto il mondo. Per loro ci sarà l’ammissione diretta al BootCamp, la fase di formazione che servirà per perfezionare piani di lavoro e presentazioni aziendali, in vista degli incontri veri e propri con gli investitori, in programma il 4 e il 5 aprile a Milano e in seguito in diverse capitali europee e americane, nel biennio 2018-2019. Ad aprire la mattinata l’assessore regionale alle Startup Valeria Fascione, che ha annunciato l’uscita di un nuovo bando di Campania In.Hub – l’iniziativa di Sviluppo Campania per il rafforzamento dell’ecosistema regionale per la creazione di impresa – da 2 milioni di euro, “per aggregati di università, incubatori d’impresa, centri servizi, acceleratori, parchi scientifici e tecnologici e stakeholder. Il massimale per ogni progetto sarà di 250mila euro. Rispetto al primo bando di Campania In.hub, non solo abbiamo raddoppiato le risorse, ma abbiamo deciso di non favorire i percorsi singoli, ma di portare i singoli a lavorare insieme”.

Direzione BootCamp
BioFP, scelta nel settore dedicato all’healthcare biomedicale e presentata da uno dei co-fondatori, Marco Vastano, è nata dall’iniziativa di un gruppo di ricercatori dei laboratori di Biotecnologia dell’Università “Federico II”. Il team ha sviluppato un bioprocesso che si basa sulla valorizzazione dei residui di oli di frittura ad elevato contenuto di Ffa, gli acidi grassi liberi, per produrre biomateriali ad alto valore aggiunto e biodiesel. Selezionata nell’ambito biotech, invece, la VirOCol, che ha avuto origine dal lavoro di tre ricercatrici del Ceinge, Eleonora Leggiero, Martina Esposito e Lorella Tripodi, con il supporto del project manager Daniele Siniscalco. Il progetto è finalizzato allo sviluppo di un farmaco innovativo basato su un virus in grado di ridurre il colesterolo cattivo con una sola somministrazione, pensato per i pazienti con una storia familiare di livelli elevati di colesterolo. “Il Ceinge – ha commentato l’amministratore delegato Mariano Giustino –, di concerto con le istituzioni e gli altri attori del settore, come Campania New Steel, intende svolgere un ruolo sempre più attivo per lo sviluppo e la crescita di nuove aziende che operano nel campo delle biotecnologie. Stiamo organizzando le strutture di supporto per l’assistenza brevettuale e per i grant”.