“In una societa’ aperta il confronto e la sana contaminazione tra mondi diversi e diverse esperienze rappresentano il lievito della crescita economica e culturale. Due facce della stessa medaglia. Ecco perche’ Confindustria guarda con interesse alle iniziative di Fondazione Emblema come la Borsa della Ricerca”. Lo ha detto presidente Vincenzo Boccia, numero uno di Confindustria, che oggi, alle ore 10,00, aprira’ i lavori della sessione plenaria del Forum Nazionale “Borsa della Ricerca” con un keynote speech su “Ricerca, Formazione, Innovazione: i drivers della crescita” nell’aula magna dell’Universita’ di Salerno (Via Giovanni Paolo II, 132 a Fisciano). All’iniziativa, promossa dalla Fondazione Emblema e dall’Universita’ di Salerno e realizzato in collaborazione con Sviluppo Campania e il Ministero per lo Sviluppo Economico, che favorira’ il contatto fra il mondo della ricerca e quello delle imprese interverranno , i sottosegretari Vito De Filippo (Miur) e Antonio Gentile (Mise); Gaetano Manfredi, presidente del Crui (Conferenza dei rettori delle universita’ italiane); Massimo Inguscio, Presidente del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) e Bernardo Mattarella, direttore degli incentivi di Invitalia. La sessione mattutina sara’ conclusa dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Introdurra’ i lavori Aurelio Tommasetti, rettore dell’Ateneo salernitano: “Anche quest’anno avremo il piacere di ospitare presso il nostro campus universita’ provenienti da tutta Italia, importanti imprese di rilievo nazionale insieme a grandi finanziatori. La Borsa della Ricerca – ha evidenziato Tommasetti – rappresenta, dunque, una grande opportunita’ per i nostri giovani talenti, gruppi di ricerca e spinoff, di incontrare e presentare le proprie idee imprenditoriali a degli stakeholder concretamente interessati. Un progetto, quello della Borsa, che ben si affianca, alimentandolo, al percorso avviato dall’Universita’ di Salerno mediante la promozione del trasferimento tecnologico e del sostegno alla ricerca universitaria”. Tra le novita’ di maggior rilievo della manifestazione spicca la partecipazione dell’Associazione dei Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani (Apsti), il network nato per contribuire attivamente allo sviluppo della filiera dell’innovazione nel Paese. Il 23 maggio Campus si trasformera’ in uno spazio interattivo fra universita’, aziende e territorio: per tutta la giornata si svolgeranno gli incontri one to one fra ricercatori e aziende o possibili finanziatori. Nelle settimane precedenti la manifestazione, attraverso il portale www.borsadellaricerca.it, ogni partecipante ha l’opportunita’ di organizzare un’agenda di appuntamenti in base ai propri interessi, programmando fino a 16 incontri con aziende e investitori. Negli oltre 800 appuntamenti in programma saranno presentati 370 progetti di ricerca che spaziano da Ict, E-Healt, Smart Cities e Green Economy. Tra questi, Sostinnovi, programma agroalimentare dell’Universita’ di Modena e Reggio Emilia: scopo del progetto e’ portare l’innovazione lungo tutta la filiera di produzione del vino, dal vigneto alla distribuzione, ad esempio monitorando la maturazione con uno smartphone o gestendo gli scarti della cantina con tecniche innovative.