(ANSA) – MILANO, 8 MAR – Borse europee deboli dopo i dati sull’export cinese e sul pil giapponese, nonostante la corsa della produzione industriale tedesca a gennaio. I listini continuano a faticare in attesa di conoscere le decisioni della Bce giovedì prossimo: Parigi cede l’1,3%, Francoforte l’1,2%, Londra lo 0,8% e Milano lo 0,6%.
Pesano sul mercato le prese di beneficio sui titoli delle materie prime, oggetto di forti vendite (-3,9% l’indice Dj Stoxx di settore) in scia a un report di Goldman Sachs che ritiene non sostenibile il recupero di prezzo delle commodity e ribadisce di attendersi un’oscillazione del prezzo del petrolio tra i 20 e i 40 dollari al barile. A Piazza Affari soffrono Saipem (-7,5%) e Anima (-4%).
(ANSA) – MILANO, 8 MAR – Borse europee deboli dopo i dati sull’export cinese e sul pil giapponese, nonostante la corsa della produzione industriale tedesca a gennaio. I listini continuano a faticare in attesa di conoscere le decisioni della Bce giovedì prossimo: Parigi cede l’1,3%, Francoforte l’1,2%, Londra lo 0,8% e Milano lo 0,6%.
Pesano sul mercato le prese di beneficio sui titoli delle materie prime, oggetto di forti vendite (-3,9% l’indice Dj Stoxx di settore) in scia a un report di Goldman Sachs che ritiene non sostenibile il recupero di prezzo delle commodity e ribadisce di attendersi un’oscillazione del prezzo del petrolio tra i 20 e i 40 dollari al barile. A Piazza Affari soffrono Saipem (-7,5%) e Anima (-4%).