Borse europee improntate all’ottimismo

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Il punto della mattinata. Cauto ottimismo a Piazza Affari dopo la non certo brillante seduta di ieri. Ecco infatti come si presentano gli indici al momento della scrittura: FTSE Italia All-Share (+1.32), FTSE All-Share Capped (+1.32), FTSE MIB (+1.44), FTSE Italia Mid Cap ( +0.65), FTSE Italia Small Cap (+0.45), FTSE Italia STAR (+0.52), FTSE AIM Italia (-0.04).

Il clima generale sembra premiare anche i titoli del comparto bancario. Ftse Italia All Share Banks guadagna durante i primi scambi l’1,44 per cento. Si mette in luce Unicredit che accumula rapidamente un vantaggio del 1,83% sul riferimento avvantaggiandosi forse delle indiscrezioni di mercato su una maxi cessione di NPL per 20 miliardi di euro.

Il mondo del credito appare generalmente intonato al rialzo con Bper che guadagna il 2,04%, Mps che recupera l’1,88%, Intesa Sanpaolo in vantaggio di 1,55 punti percentuali sulla chiusura di ieri. Fra i minori si evidenzia ancora un’ottima performance in apertura di Banca Carige il 2,35%.

Anche le principali Borse europee hanno aperto la seduta in rialzo. Il Dax30 di Francoforte guadagna lo 0,7%, il Cac40 di Parigi lo 0,6% e l’Ibex35 di Madrid lo 0,3%. Piatto il Ftse100 di Londra (ieri chiusa per festività).

L’Ufficio Federale di Statistica Destatis ha reso noto che i prezzi alle importazioni in Germania nel mese di luglio sono cresciuti dello 0,1% su base mensile e sono scesi del 3,8% su base annuale. Le attese degli analisti erano fissate su un calo mensile pari allo 0,1% e di un decremento annuo del 4%.

In Spagna l’istituto di statistica INE ha annunciato che la stima preliminare dell’inflazione (indice dei prezzi al consumo armonizzato HICP) ha mostrato nel mese di agosto una flessione dello 0,1% su base annua dopo un calo dello 0,6% a luglio. La rilevazione odierna è lievemente superiore alle attese (-0,5%).

 

Borse asiatiche
Prevalgono i segni positivi questa mattina sui mercati azionari asiatici, in scia all’andamento di ieri sera a Wall Street ed alla convinzione degli addetti ai lavori che il Giappone prosegua la propria politica monetaria di allentamento per favorire la ripresa economica. Sensazione, in verità, uguale anche per gli altri paesi e, in particolare, le l’eurozona.

Ad ogni modo, la borsa nipponica ha chiuso con un marginale ribasso dello 0,07% attestandosi con il Nikkei a 16725 punti. Rialzo dello 0,44% per Seoul, mentre Sydney ha guadagnato lo 0,2% circa. Hong Kong si muove in territorio positivo facendo registrare un progresso dello 0,7% mentre Shanghai il CSI 300 Index guadagna lo 0,3%.

Sul fronte macroeconomico da segnalare che il Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni ha reso noto che a luglio il Tasso di Disoccupazione giapponese è risultato pari a +3% in calo rispetto al dato rilevato nel mese precedente e alle aspettative, entrambe fissate su un indice pari al +3,1%. Il “Job to Applicant Ratio”, ovvero il rapporto tra richieste di lavoro evase e quelle totali è stato di 1,37 a fronte di un dato atteso pari a 1,38.

Lo stesso Ministero ha reso noto che i Consumi hanno evidenziato, nel mese di luglio, un calo dello 0,5% su base annuale (consensus pari a -0,9%), dopo il calo del 2,2% della rilevazione precedente. Il dato è migliore rispetto alle attese degli analisti che avevano stimato un valore pari a -1,4%.

Il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria nipponico ha invece comunicato questa mattina il dato relativo alle Vendite al Dettaglio. Nel mese di luglio tale rilevazione è scesa dello 0,2% rispetto allo stesso periodo del 2015 dal -1,3% precedente risultando superiore alle attese degli economisti che avevano stimato una flessione pari allo 0,9%. Si tratta in ogni caso del quinto mese consecutivo di declino

 

Borsa Usa

La Borsa di New York ha chiuso la prima seduta della settimana in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,58%, l’S&P 500 lo 0,52% e il Nasdaq Composite lo 0,26%. A luglio l’indice PCE (prezzi al consumo esclusi alimentari e bevande) e’ risultato in crescita dello 0,1% su base mensile, in linea con le attese e dallo 0,2% della rilevazione precedente, e dell’1,6% rispetto a un anno fa. La spesa personale è cresciuta dello 0,3% nello stesso periodo mentre i redditi personali sono aumentati dello 0,4%. Crescono dello 0,3% i consumi personali reali.

I dati macro attesi oggi
Martedì 30 Agosto 2016

01:30 GIA Tasso di disoccupazione lug;

01:30 GIA Consumi lug;

01:50 GIA Vendite al dettaglio lug;
08:00 GER Indice prezzi importazioni lug;

09:00 SPA Inflazione preliminare ago;
10:00 ITA Vendite al dettaglio giu;

10:30 GB Credito al consumo lug;
11:00 EUR Indice fiducia economica ago;

11:00 EUR Indice fiducia industria ago;
11:00 EUR Indice fiducia servizi ago;

11:00 EUR Indice fiducia consumatori finale ago;
14:00 GER Inflazione preliminare ago;

15:00 USA Indice S&P-C/Shiller (prezzi abitazioni) giu;
16:00 USA Indice fiducia consumatori (Conference Board) ago.