Bpm-Banco male in Borsa dopo avvio nozze

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(ANSA) – MILANO, 24 MAR – In una giornata pesante per il settore del credito in Europa, vendite in Piazza Affari su Bpm (-5,3% finale a 0,67 euro) e Banco popolare (-4,8% a quota 6,93) dopo i primi passi in vista della fusione.
    Nonostante giudizi degli analisti in genere positivi sull’operazione, il mercato sembra non aver apprezzato soprattutto l’aumento di capitale cui si dovrà sottoporre il Banco. In particolare gli operatori temerebbero che nono sia questo un momento con ampia domanda su strumenti finanziari ibridi e potrebbe non essere facile vendere ai prezzi auspicati, soprattutto in una fase nella quale anche Banca popolare di Vicenza e Veneto Banca dovranno ampliare il capitale.
    In scia a Bpm e Banco, male in Piazza Affari tutto il settore del credito: Mps -5,2%, Ubi -4,8%, Mediobanca -2,8%, Unicredit -2,7%, Intesa -1,7%.
   

(ANSA) – MILANO, 24 MAR – In una giornata pesante per il settore del credito in Europa, vendite in Piazza Affari su Bpm (-5,3% finale a 0,67 euro) e Banco popolare (-4,8% a quota 6,93) dopo i primi passi in vista della fusione.
    Nonostante giudizi degli analisti in genere positivi sull’operazione, il mercato sembra non aver apprezzato soprattutto l’aumento di capitale cui si dovrà sottoporre il Banco. In particolare gli operatori temerebbero che nono sia questo un momento con ampia domanda su strumenti finanziari ibridi e potrebbe non essere facile vendere ai prezzi auspicati, soprattutto in una fase nella quale anche Banca popolare di Vicenza e Veneto Banca dovranno ampliare il capitale.
    In scia a Bpm e Banco, male in Piazza Affari tutto il settore del credito: Mps -5,2%, Ubi -4,8%, Mediobanca -2,8%, Unicredit -2,7%, Intesa -1,7%.