“Checché ne dica il presidente di Coldiretti Campania il volume di produzione e commercializzazione di mozzarella Dop è senz’altro legata all’aumento dei prezzi. E su questo pure bisognerebbe prestare attenzione. Piuttosto, al di là della sorprendete anomalia registrata sul fatto che si abbattono centomila bufale per sospetta brucellosi ma aumenta la produzione di latte, mi preoccuperei prima di tutto di altro, di come fermare cioè la mattanza ingiustificata di bufale nel Casertano, territorio che da solo produce e lavora il 60% dell’intera produzione Dop italiana. Se in dieci anni sono state abbattute per sospetta brucellosi e tbc ben oltre 100mila capi bufalini risultati poi sani aggli accertamenti eseguiti dopo la loro morte e se questo trend, grazie a scelte di politica regionale a dir poco scellerate, continua indisturbato, mi starei a preoccupare de ben altro. Di questo passo, magari con buon vantaggio per qualche altra provincia e per i soliti speculatori di turno, di mozzarella Dop da portare in tavola ce ne sarà ben poca. E allora sì che la pagheremo cara, e di certo non potranno permettersela quelle migliaia di famiglie di allevatori e produttori caseari mandati in mezzo ad una strada da una politica sciagurata”. Lo afferma la consigliera regionale campana del Gruppo Misto, Maria Muscarà.