Sempre tesa la situazione in Belgio. Khalid El Bakraoui, l’attentatore suicida che si è fatto esplodere nella metropolitana di Maelbeek sarebbe transitato in Italia lo scorso anno. E scontri tra polizia e hooligan di estrema destra si sono verificati ieri in piazza a Bruxelles, al memoriale delle vittime degli attentati: una decina di fermi. Il Belgio chiederà l’estradizione dell’algerino arrestato a Salerno: è in isolamento e non risponde ai giudici. A Rotterdam è stato arrestato un sospetto terrorista francese: preparava un attentato, secondo gli inquirenti olandesi.
Sky Tg24, attentatore transitato in Italia in 2015 – Secondo quanto appreso da Sky Tg24, Khalid El Bakraoui, l’attentatore suicida che si è fatto esplodere all’interno della stazione della metropolitana di Maelbeek di Bruxelles è transitato nell’estate del 2015 in Italia, diretto in Grecia. CONTINUA A LEGGERE
Francese arrestato a Rotterdam, ‘preparava attentato’ – Gli inquirenti olandesi hanno annunciato l’arresto a Rotterdam di un sospetto terrorista su richiesta delle autorità francesi, convinte che “sia coinvolto nella preparazione di un attacco terrorista”. L’uomo è un francese di 32 anni, ma la sua identità non è stata resa nota. Sarà estradato in Francia.
Tensioni hoooligan-polizia a memoriale Bourse, fermi – Tensioni tra polizia e un gruppo di circa 450 tifosi di calcio, soprattutto estremisti di destra, a Place de la Bourse, a Bruxelles. La polizia in assetto antisommossa ha effettuato una decina di fermi. La polizia ha riaperto gli accessi alla piazza dove la situazione è tornata sotto controllo. Quasi tutti vestiti di nero, molti indossavano cappucci e passamontagna e facevano il saluto romano. Molti di loro venivano da Vilvorde e da Anversa nonostante lo stop ed il conseguente divieto delle autorità alla ‘Marcia contro la paura’. Molti – riportano i media belgi – erano ubriachi. “Sono scandalizzato da questi farabutti che vengono a provocare gli abitanti di Bruxelles sul luogo dell’omaggio alle vittime”: così il sindaco Yvan Mayeur. “Siamo stati avvertiti ieri della loro possibile venuta, e constato che nulla è stato fatto per impedire di venire”, ha aggiunto. “Mi aspetto una reazione del Governo federale”, ha concluso.
Nuovi blitz, 13 arresti – Almeno 13 persone sono state fermate in Belgio in seguito ad una raffica di nuovi blitz della polizia effettuati oggi a Bruxelles e nelle città di Malines e Duffel. Lo riferisce la Procura belga citata dai media. Le operazioni antiterrorismo sono state 13: 3 a Bruxelles, 4 a Malines, 3 a Laeken, e le altre tra Duffel, Molenbeek e Anderlecht. Delle 13 persone fermate 4 sono ancora detenute mentre altre 9 sono state rimesse in libertà.
Sempre tesa la situazione in Belgio. Khalid El Bakraoui, l’attentatore suicida che si è fatto esplodere nella metropolitana di Maelbeek sarebbe transitato in Italia lo scorso anno. E scontri tra polizia e hooligan di estrema destra si sono verificati ieri in piazza a Bruxelles, al memoriale delle vittime degli attentati: una decina di fermi. Il Belgio chiederà l’estradizione dell’algerino arrestato a Salerno: è in isolamento e non risponde ai giudici. A Rotterdam è stato arrestato un sospetto terrorista francese: preparava un attentato, secondo gli inquirenti olandesi.
Sky Tg24, attentatore transitato in Italia in 2015 – Secondo quanto appreso da Sky Tg24, Khalid El Bakraoui, l’attentatore suicida che si è fatto esplodere all’interno della stazione della metropolitana di Maelbeek di Bruxelles è transitato nell’estate del 2015 in Italia, diretto in Grecia. CONTINUA A LEGGERE
Francese arrestato a Rotterdam, ‘preparava attentato’ – Gli inquirenti olandesi hanno annunciato l’arresto a Rotterdam di un sospetto terrorista su richiesta delle autorità francesi, convinte che “sia coinvolto nella preparazione di un attacco terrorista”. L’uomo è un francese di 32 anni, ma la sua identità non è stata resa nota. Sarà estradato in Francia.
Tensioni hoooligan-polizia a memoriale Bourse, fermi – Tensioni tra polizia e un gruppo di circa 450 tifosi di calcio, soprattutto estremisti di destra, a Place de la Bourse, a Bruxelles. La polizia in assetto antisommossa ha effettuato una decina di fermi. La polizia ha riaperto gli accessi alla piazza dove la situazione è tornata sotto controllo. Quasi tutti vestiti di nero, molti indossavano cappucci e passamontagna e facevano il saluto romano. Molti di loro venivano da Vilvorde e da Anversa nonostante lo stop ed il conseguente divieto delle autorità alla ‘Marcia contro la paura’. Molti – riportano i media belgi – erano ubriachi. “Sono scandalizzato da questi farabutti che vengono a provocare gli abitanti di Bruxelles sul luogo dell’omaggio alle vittime”: così il sindaco Yvan Mayeur. “Siamo stati avvertiti ieri della loro possibile venuta, e constato che nulla è stato fatto per impedire di venire”, ha aggiunto. “Mi aspetto una reazione del Governo federale”, ha concluso.
Nuovi blitz, 13 arresti – Almeno 13 persone sono state fermate in Belgio in seguito ad una raffica di nuovi blitz della polizia effettuati oggi a Bruxelles e nelle città di Malines e Duffel. Lo riferisce la Procura belga citata dai media. Le operazioni antiterrorismo sono state 13: 3 a Bruxelles, 4 a Malines, 3 a Laeken, e le altre tra Duffel, Molenbeek e Anderlecht. Delle 13 persone fermate 4 sono ancora detenute mentre altre 9 sono state rimesse in libertà.