Caisial, taglio del nastro a Portici per l’incubatore delle aziende alimentari

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Taglio del nastro per il Caisial, il Centro di ateneo per l’Innovazione e lo Sviluppo dell’Industria alimentare presso il Dipartimento di Agraria a Portici (Napoli) dell’Università degli Studi Federico II di Napoli. Nato nel 2004 come centro progettuale, oggi è un incubatore a tutti gli effetti e, sin dal primo momento, si è dato una duplice missione: stimolare le aziende alimentari a perseguire una politica di innovazione e affiancarle nel percorso che va dalla nascita alla realizzazione di idee innovative. Il Caisial è dotato di strutture per ospitare uffici e impianti per il trasferimento tecnologico. In esso vi sono un laboratorio di analisi sensoriale con sale di preparazione e di assaggio dei prodotti alimentari, oltre a impianti per l’essiccamento, per il confezionamento sottovuoto, per la stagionatura, per il confezionamento di prodotti alimentari. Una vasta tipologia di servizi, pensata – è stato evidenziato nella presentazione nella Sala Cinese del Dipartimento di Agraria – per venire incontro alle esigenze delle piccole e medie imprese e per lo start up di nuove imprese attive nel settore alimentare. “Abbiamo realizzato e portato a compimento la crescita di oltre una ventina di aziende e sviluppato molti prodotti innovativi”, dice il direttore del Centro, Paolo Masi.

“Oggi si inaugura quello che è un incubatore tecnologico che ci può consentire di avviare i giovani verso le start up in campo alimentare che è un settore particolarmente interessante perché è estremamente aperto alla innovazione ed è un settore caratterizzato dalla presenza di numerosissime micro imprese. Il che da un lato può essere un punto di debolezza, ma dall’altro di estrema forza perché vi è una enorme dinamicità. Il punto di debolezza è nel fatto che c’è bisogno di un sostegno e il Caisial funge da sostegno per queste attività nell’ambito regionale”. All’inaugurazione anche il direttore del Dipartimento di Agraria, Matteo Lorito: “la nascita del Caisial nel 2004 è stata un investimento e oggi passiamo da centro progettuale a un incubatore”. Per l’assessore alle Start up e Innovazione della Regione Campania, Valeria Fascione: ”Inauguriamo un incubatore, un luogo fisico in cui i giovani possono essere seguiti. E’ un hub, un ponte verso la internazionalizzazione. La Regione ha avviato dei percorsi per questo con Campania in hub che si sono conclusi e Caisial ha seguito uno di questi percorsi di accelerazione di impresa. Adesso, con lo strumento dell’Erasmus delle start up può creare una dimensione internazionale per queste giovani imprese”. Alla presentazione anche il prorettore della Federico II Arturo De Vivo e Giampiero Falco per la Confapi.