Campania, De Luca presenta i 259 nuovi bus (Iveco, Mercedes e Sitcar Italia). Altri 250 in arrivo a gennaio

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in foto la consegna dei nuovi autobus nel porto di Napoli

“Oggi consegniamo alle aziende locali altri 259 bus dopo i 380 già consegnati e a inizio gennaio ne arrivano altri 250. Arriviamo a mille bus per tutte le aziende campane”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, presentando alla stazione Marittima di Napoli la nuova dotazione di autobus acquistati dalla Regione. I nuovi bus sono stati prodotti da Iveco (160 bus), Mercedes (44), Iia (50) e Sitcar Italia (5). i tratta di 94 bus urbani diesel da 10 metri, 35 a metano da 10 metri, 5 da 6 metri e 125 interurbani da 10 metri. I bus sono costati 78 milioni di euro e hanno tra le dotazioni le telecamere per la videosorveglianza, il sistema di comunicazione autista-azienda, la localizzazione gps e il contapasseggeri alle porte. “Abbiamo anche – ha detto De Luca – una produzione di bus speciali molto stretti per Capri, Procida, Ischia, Sorrento che saranno gestiti da Eav. Con questa dotazione complessiva ci prepariamo anche a dare una mano verso l’apertura dell’anno scolastico, ma anche verso le imprese della Regione, perché la maggior parte dei bus sono prodotti ad Avellino e Caserta e stiamo preparando intese nazionali per un polo italiano di produzione di autobus in Campania. Le aziende locali che riceveranno i mezzi nuovi sono 37, in tutti i territori, avremo una quarantina di mezzi nuovi che arrivano al Ctp e una trentina all’Anm, sperando ovviamente che non falliscano tutte e due prima che arrivino i bus nuovi. Ma questo è un atto di speranza che noi mettiamo sul tavolo, i pullman li abbiamo acquistati e ci auguriamo che possano essere messi in servizio quanto prima”. Tornando alla scuola, De Luca ha sottolineato che “in queste settimane – ha detto – stiamo ascoltando tutta una serie di frottole, affermazioni assolutamente demagogiche sul tasso di occupazione dei pullman del 50, 60, 80, 30%. La verità è che non controlla niente nessuno, siamo nelle mani del padreterno. Sarebbe bene finirla anche con queste finzioni, noi cominciamo a dotare della quantità di pullman necessari per rendere possibile anche l’alleggerimento sui singoli bus dei viaggiatori, altrimenti ci stiamo prendendo in giro”.