Canale Panama: concluso entro luglio

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(ANSA) – MILANO, 16 MAR – Il nuovo Canale di Panama sarà pronto in “giugno o ai primi di luglio”. Lo annuncia l’amministratore delegato di Salini Impregilo, Pietro Salini, durante la conference call con gli analisti sui dati 2015. Il gruppo italiano è il leader operativo di un consorzio che vede come altro grande azionista la spagnola Sacyr: l’ampliamento dell’opera – che dovrebbe costare circa 6 miliardi di dollari – permetterà il passaggio di navi molto più grandi delle attuali, da 4.400 fino a un massimo di 14mila container.
    L’ampliamento del canale, che si aggiunge a quanto costruito nel 1914, rappresenta la più grande opera al mondo, con un uso di ferro quasi venti volte superiore a quello utilizzato per la torre Eiffel. Sarà rivoluzionato il commercio marittimo mondiale, con diversi porti statunitensi che stanno adeguandosi per ospitare le ‘nuove’ navi e lo Stato centroamericano che dovrebbe raddoppiare fino a 5 miliardi di dollari annui i suoi ricavi lordi.
   

(ANSA) – MILANO, 16 MAR – Il nuovo Canale di Panama sarà pronto in “giugno o ai primi di luglio”. Lo annuncia l’amministratore delegato di Salini Impregilo, Pietro Salini, durante la conference call con gli analisti sui dati 2015. Il gruppo italiano è il leader operativo di un consorzio che vede come altro grande azionista la spagnola Sacyr: l’ampliamento dell’opera – che dovrebbe costare circa 6 miliardi di dollari – permetterà il passaggio di navi molto più grandi delle attuali, da 4.400 fino a un massimo di 14mila container.
    L’ampliamento del canale, che si aggiunge a quanto costruito nel 1914, rappresenta la più grande opera al mondo, con un uso di ferro quasi venti volte superiore a quello utilizzato per la torre Eiffel. Sarà rivoluzionato il commercio marittimo mondiale, con diversi porti statunitensi che stanno adeguandosi per ospitare le ‘nuove’ navi e lo Stato centroamericano che dovrebbe raddoppiare fino a 5 miliardi di dollari annui i suoi ricavi lordi.