“Cantieri Viviani”, in Campania l’arte per il riscatto dei giovani

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“Cantieri Viviani è un’iniziativa capace di unire piu’ linguaggi artistici, ma soprattutto ha sapientemente incrociato esigenze di un territorio e di una societa’ civile. In questo senso, la grande opera di Raffaele Viviani costituisce il punto di partenza per l’avvio di un percorso di identita’ che si dipana nelle viscere di un territorio complesso ma sempre ricco di risorse positive e di bellezza. Rileggere i testi del grande drammaturgo stabiese diventa un’esperienza in cui ognuno di noi ritrova il proprio vissuto ma anche il proprio divenire”. Cosi’ Vincenzo De Luca, governatore della Campania, ha presentato stamattina Cantieri Viviani, un programma di spettacolo e formazione ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione attraverso Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Mostre e iniziative rivolte al sociale coinvolgeranno centinaia di giovani fino al 9 gennaio, impegnati a reinventare l’opera culturale, teatrale e musicale di Raffaele Viviani, l’autore nato a Castellammare di Stabia nel 1888 e morto a Napoli il 22 marzo 1950. “E’ la migliore risposta all’episodio grave e indegno che si e’ verificato a Castellammare: la Regione si fa promotrice di importanti momenti di resistenza civile”, ha aggiunto De Luca, che ha voluto lanciare un messaggio contro gli atti intimidatori nei confronti dei pentiti di camorra che si sono verificati nella notte dell’Immacolata nella citta’ stabiese.