“Entro il 31 maggio tornerò all’ospedale Cardarelli e se trovo una sola barella vanno tutti a casa”. Lo assicura il presidente della giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca. “Il problema delle barelle nei corridoi – spiega a Radio Kiss Kiss Napoli – è talmente incancrenito che sembrava irrisolvibile e invece a costo di tagliare le teste lo risolveremo. Entro maggio di quest’anno devono sparire: abbiamo coinvolto il Monaldi, il Pascale, il Policlinco e sono usciti i primi 53 posti letto. Il 10 maggio si riapre il pronto soccorso a Frattamaggiore e quindi entro il 31 maggio si volta pagina”. De Luca parla anche del cronoprogramma sull’Ospedale del mare: “Una parte sarà operativa a luglio e un’altra a settembre. Mi auguro che a luglio funzionino l’area radiologia, i laboratori di analisi e le aree di cura per i pazienti in dialisi. Poi avviamo i concorsi per le nuove assunzioni relative alle funzioni che abbiamo definito per l’Ospedale del Mare. Intanto stiamo anche completando la fase amministrativa, ovvero collaudi, autorizzazioni, forniture, tutto quanto serve a far partire davvero un ospedale. Abbiamo anche avviato la progettazione per nuova stazione della metropolitana che porti lì, per evitare che diventi una cattedrale nel deserto”, conclude.
Foto di Nicola Clemente
