Capri, bar della Piazzetta chiusi fino a a marzo per la bassa stagione. Il Comune ai gestori: Ripensateci

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In foto la Piazzetta di Capri

No alla chiusura simultanea di tutti i bar della Piazzetta di Capri. A chiederlo ai gestori dei bar è il Comune di Capri, preoccupato per l’intenzione dei gestori di chiudere l’attività nel periodo dal 10 febbraio fino all’inizio del mese di marzo, quello con il minore afflusso turistico sull’isola azzurra. Il Comune di Capri ha inviato una nota ai gestori dei 6 bar che insistono nella famosa Piazzetta e all’Ascom Capri a firma del sindaco, Gianni De Martino, dell’assessore al Turismo Antonino Esposito e dell’assessore alle Attività produttive Manuela Massa, con la quale viene espresso “il profondo disappunto per una decisione che, a parer nostro, dimostra indifferenza nei confronti di una comunità tutta, tra l’altro titolare del suolo pubblico sul quale sono esercitate tali floride attività”. Sindaco e assessori ritengono “che questa sia una pagina certamente non positiva della storia di Capri, che neppure un’associazione di categoria come l’Ascom ha saputo finora evitare”, ed elogiano “la scelta del Bar Alberto e della famiglia Federico, che si manterrà aperto per tutto il periodo”, sottolineando “il positivo esempio di imprenditoria e la sensibilità, prima ancora che l’intelligenza, di andare oltre una logica di mero profitto, tra l’altro di entità risibile rispetto al volume di affari prodotto da tali aziende”. Nella nota si ricorda che “purtroppo la normativa vigente non consente, al momento, a un’Amministrazione comunale di intervenire legalmente sugli orari e i periodi di apertura di tali attività, e questo esempio ci induce a valutare qualsiasi iniziativa che consenta di andare oltre l’attuale gestione dei suoli pubblici. Esprimiamo – concludono sindaco e assessori del Comune di Capri – la residua speranza che un sussulto di dignità e orgoglio consenta di evitare questo triste passo indietro, auspicando una comunicazione di decisioni diverse nelle prossime ore”.