E’ un venerdì nero per Capri Holdings, la società dello stilista americano Michael Kors. La compagnia lascia sul terreno addirittura il 6 per cento. Gli analisti registrano vendite diffuse per tutta la giornata e solo lunedì, alla riapertura dei listini, se ne potrà conoscere il motivo. O almeno provare a intuirlo. Capri Holdings ha sede nelle Isole Vergini Britanniche e uffici a Londra e New York, nasce nel 1981 con il nome di Michael Kors Holdings Limited (nel 2019 arriva la denominazione attuale, nda) e ad oggi ha un fatturato medio annuale di circa 4,7 miliardi di dollari. Con i marchi Kors e quelli delle controllate Versace e Jimmi Choo è presente nel settore della moda di lusso con vestiti, borse, scarpe, orologi e accessori di alta qualità.